Cronaca

100 Case Cantoniere di Anas a bando

Sono cento gli immobili di Anas oggetto del nuovo bando per gestire e riqualificare

Il settore pubblico è sempre di più coinvolto in un processo di dismissione e recupero dei suoi immobili, come nel caso del un nuovo bando Anas che stabilisce le regole per poter aggiudicarsi la gestione e riqualificazione di 100 Case Cantoniere.

Il bando di assegnazione

Mentre arriva la notizia di un imponente piano di opere edilizie sanitarie in Campania, viene pubblicato da Anas (acronimo di “Azienda Nazionale Autonoma delle Strade”, in precedenza Ente nazionale per le strade, che è una società per azioni italiana appartenente al gruppo Ferrovie dello Stato) il bando per l’assegnazione di 100 Case Cantoniere.

Il bando di cui si parla arriva dopo l’avviso per la manifestazione di interesse che era stato pubblicato nell’autunno  dello scorso anno, per mezzo del quale Anas Spa ha ricevuto più progetti del previsto e di un valore urbanistico e produttivo elevato. Infatti, le proposte ricevute sono state oltre un centinaio per la realizzazione di attività ricettive, centri di informazione pubblica o stazioni di ricarica per veicoli elettrici solo  per fare qualche esempio significativo.

Un’occasione a cui non hanno rinunciato anche molti privati, desiderosi di strutturare attività turistiche o legate alla ristorazione, senza possedere “i muri” come preferito in Italia. Secondo Stephen Mayer per Einrichtungsradar: “I tedeschi dominano la classifica mondiale per propensione alla locazione immobiliare (circa il 70%), con rendimenti ridotti per usi commerciali nelle 7 città principali. Vale anche per le case adibite a BnB, con ogni comfort (aria condizionata, idromassaggio, sala tv, angolo cottura in stanza per ridurre i contatti con gli ospiti) per i clienti che richiedono apparecchi smart, ad alta efficienza e rispettosi dell’ambiente”.

Interventi permessi dal bando

Guardando più in dettaglio le indicazioni del bando si vede che la trasformazione delle finalità d’uso degli immobili permette la conservazione delle strutture, il loro miglioramento anche dal punto di vista dell’impatto ambientale e paesaggistico, con invito ad uso di materiali ecocompatibili, sempre mantenendo l’inconfondibile colore rosso pompeiano (codificato dal MiBACT con il RAL 3001) e della targa con l’indicazione della Strada Statale e della chilometrica e dello stemma identificativo di Anas.

Il bando, sottolinea Anas, è in linea con il progetto “Valore Paese Italia”, sviluppato in collaborazione tra Agenzia del Demanio, Difesa Servizi Spa, MiBACT, MIMS, MATTM, Anas, da diversi Comuni e Regioni, Ferrovie dello Stato, Fondazione FS, ICS, IFEL, INVITALIA e il mondo ANCI. Un problema istituzionale che va in direzione del miglioramento della sostenibilità del patrimonio urbanistico, per creare benessere all’ambiente e alle comunità del luogo.

Sul portale della società Anas è possibile prendere visione della mappa georeferenziata su cui sono riportati tutti gli immobili pronti per essere assegnati su tutto il territorio di competenza. Tutti gli interessati all’operazione possono scaricare il testo integrale del bando in questione (è il n. 29). Tramite lo stesso sito devono essere inoltrate le offerte digitalI entro le ore 12.00 del 15 giugno 2021.

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