15 luglio 2006: nasceva Twitter, il social che “cinguetta” i pensieri dei potenti del mondo

Il 15 luglio 2006,Jack Dorsey, crea il noto social, Twitter, lo strumento del quale i potenti del mondo non possono fare a meno per far conoscere i propri pensieri. Capi di stato e vip di ogni latitudine “cinguettano” i propri pensieri come facevano gli imperatori con i loro editti, diffusi in tutto il regno.

Jack Dorsey lancia Twitter

I 140 caratteri più famosi della storia, quelli di cui i capi di stato e i vip di tutto il mondo non possono fare a meno, il nome Twitter, derivante dall’inglese to tweet (“cinguettare”), e fa riferimento alla lunghezza dei messaggi, che sono quasi “cinguettii”.

Molti utilizzano Twitter per esprimere idee, dare notizie, aggiornare in merito a catastrofi o eventi lieti che accadono nel mondo, e proprio per questo molti potenti, da Salvini a Trump, utilizzano i mitici 140 caratteri per comunicare con la gente le loro decisioni o le loro opinioni.

Barack Obama, ad esempio, aggiorna quotidianamente il proprio profilo interagendo con i cittadini in prima persona, e molti sono i personaggi famosi che gestiscono personalmente il proprio account per sentirsi vicini ai fan.

Tra i portali più visitati al mondo, nel 2018 Twitter conta circa 321 milioni di utenti attivi, al mese, e un fatturato complessivo di circa 34 miliardi di dollari.