Ancora problemi di autobus in ritardo a Salerno, ritardi che vanno ad intaccare anche il lavoro dei magistrati. È la storia di un parcheggiatore abusivo agli arresti domiciliari ma autorizzato a dirigersi dal giudice con i propri mezzi.
Autobus in ritardo a Salerno, la disavventura dell’abusivo
L’uomo – come racconta Il Mattino – si è incamminato dalla sua casa di via Posidonia alle 9 ma è arrivato all’appuntamento con il gip Vincenzo Pellegrino per essere ascoltato con un ritardo di mezz’ora. Non avendo l’auto ha dovuto affidarsi ai mezzi pubblici e così non è arrivato in tempo. In ritardo anche un altro abusivo e così i loro interrogatori sono saltati.
Gli altri interrogatori
Sono stati ascoltati, ammettendo le loro colpe gli altri abusivi arrestati nei giorni scorsi. Giuliano Pastore ha ammesso di svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo dichiarando però che puliva anche l’area di sua competenza. Questa mattina toccherà ad altri quattro, attualmente detenuti a Fuorni, ovvero:
- Alberto Sica;
- Aniello Candela;
- Angelo Cioffi;
- Roberto Frasca.
