Cronaca

Andrea Mirante, il bambino morto per un’intossicazione alimentare a Sharm El Sheik: il giallo del menù alla carte

Il giallo sul menù alla carte e gli altri ospiti del resort con nausea e vomito

Andrea Mirante, un bambino morto di Palermo, è morto a Sharm El Sheik per un’intossicazione alimentare: è grave il padre. La madre: “Non ci fanno ritornare a Palermo”. Dovevano trascorrere in ferie quindici giorni, ma la vacanza si è trasformata in un incubo. Il giallo sul menù alla carte e gli altri ospiti del resort con nausea e vomito.

Sharm El Sheik, bambino morto per un’intossicazione alimentare

Andrea Mirante, un bambino di soli 6 anni è morto a causa di un’intossicazione alimentare, mentre il padre Antonio, sarebbe in gravi condizioni. “Mio nipote aveva sei anni ed è morto in 36 ore”, racconta lo zio materno del piccolo.

I sintomi

I primi sintomi si erano verificati il pomeriggio di venerdì, il giorno dopo il piccolo è morto e il padre è ricoverato in ospedale. La madre, che sta meglio, è incinta e la sua gravidanza per fortuna non ha riportato problemi.

Come è accaduto

“È iniziato tutto venerdì scorso quando i miei parenti sono stati colti da malore improvviso. Un’intossicazione alimentante che lì è molto frequente. Mio cognato Antonio Mirabile, 46 anni, che lavora all’Anas è ricoverato in terapia intensiva”, dice.

“Siamo in contatto costante con la Farnesina, l’ambasciata, il consolato e ci è stato garantito che non appena mio cognato starà meglio e dunque si avrà il via libera dall’ospedale, li faranno ripartire per Palermo, pagando loro le spese necessarie. Ma il punto è che non si hanno notizie sulle condizioni di mio cognato e dei tempi e quindi l’unica alternativa adesso è che io vada da mia sorella che è da sola lì da una settimana”.

Rientra oggi il corpo del bambino morto a Sharm el Sheik

La donna aveva chiesto che alle istituzioni di poter far rientrare il bambino a casa con un volo di Stato. Secondo quanto si apprende, il Ministero degli Esteri si sta attivando, anche cercando di superare gli ostacoli burocratici determinati dalle leggi sanitarie egiziane, per organizzare un volo-ambulanza che riporti in Italia marito e moglie. Mirabile, che ha ancora la saturazione bassa e problemi cardiaci, non è in condizione di viaggiare su un aereo di linea. Il corpo di Andrea è stato trasferito giovedì al Cairo.

La famiglia, prima di partire, aveva stipulato una assicurazione sanitaria. La compagnia, nei prossimi giorni, dovrebbe mettere a disposizione della coppia – la donna non vuol lasciare il marito da solo in Egitto – un aereo con una equipe medica a bordo. Sono in corso di accertamento, invece, le cause del decesso di Andrea. Il corpo del piccolo è rientrato a Palermo questa mattina con un’aeroambulanza. 

Il giallo

Gli investigatori stanno proseguendo con le indagini sulla morte del piccolo Andrea: è giallo sulla vicenda. Supervisionato il menu alla carte di quel giorno e ascoltati gli ospiti che erano in quell’hotel. Secondo quanto ricostruito, sembrerebbe che anche gli altri ospiti avrebbero avuto nausea e vomito la stessa sera in cui è avvenuta la tragedia.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio