L’Italia vuole abolire le banconote da 500 euro. Oltre a quello italiano, anche i governi di Francia, Spagna, Belgio e Olanda hanno detto di voler cancellare del tutto le banconote di questo taglio dai circuiti di pagamento. La richiesta è stata ratificata sul Position Paper inviato alla Commissione europea in estate, insieme alla presentazione delle misure per la lotta al riciclaggio, che incluse anche la creazione di un’Autorità antiriciclaggio che il nostro Paese vorrebbe ospitare
Banconote da 500 euro, ecco perché l’Italia vuole abolirle
L’intenzione di questi Paesi è quello di eliminare queste banconote perché incentivano evasione fiscale ed affari illeciti. La Banca Centrale Europea ha già ridotto la circolazione delle banconote da 500 euro quando, dal gennaio del 2019, ha interrotto l’emissione di biglietti di questo importo, proprio al fine di combattere l’evasione e assestare un colpo alle attività delle organizzazioni criminali, come il traffico di droga.
I problemi delle banconote da 500 euro
Ma il difetto della banconota da 500 euro è proprio il suo grande valore in rapporto al ridotto spazio fisico che occupa. Si tratta infatti di un taglio di valore 6 volte superiore a quello della seconda banconota più diffusa al mondo, il biglietto da 100 dollari che riporta l’effigie di Benjamin Franklin. E questa caratteristica facilita naturalmente il riciclaggio di denaro, il traffico di droga e le attività illecite in generale, l’evasione fiscale.
