Cronaca

Adescavano uomini e chiedevano soldi: arrestati mamma e figlio

Arrestati mamma e figlio con l’accusa di aver adescato uomini soli e vulnerabili su Facebook con il solo intento di derubarli. La coppia di truffatori convinceva l’ingenua vittima di star parlando con una donna, poi con varie scuse chiedevano soldi. Se le vittime di rifiutavano di accontentare le richieste, sempre più esigenti della “donna” iniziavano le minacce.

Adescavano uomini per ottenere denaro: arrestati mamma e figlio

Il modus operandi era sempre lo stesso: mamma e figlio sceglievano tramite Facebook uomini che apparentemente risultavano soli e vulnerabili. Creavano profili fake, fingendosi belle donne, studiando i profili delle vittime, capivano come adescarli e poi instauravano un rapporto di fiducia. Dopo poco iniziavano a chiedere denaro alle vittime, se gli uomini si rifiutavano di accontentare le richieste, sempre più esigenti della “donna” partivano le minacce.

“Non campi più con me (…) ti rovino, se non me mandi ‘ste centocinquanta euro oggi, ti rovino”, è una delle frasi agli atti d’arresto della donna sessantenne e di suo figlio trentenne, da questa mattina ai domiciliari con il braccialetto elettronico. Le vittime di estorsione accertate fin ora sono tre, originari del Viterbese, ma potrebbero essere di più. Un uomo, in seguito alle numerose minacce, stava per togliersi la vita.

Mamma e figlio creavano profili fake di donne per truffare uomini

Mamma e figlio creavano appositamente dei profili social con foto di belle donne. Adescavano gli uomini fingendo l’inizio di una relazione amorosa, per il momento virtuale. La coppia di truffatori chiedeva alle vittime, prima poche centinaia di euro, poi anche migliaia. Hanno estorto alle vittime oltre 25mila euro.

L’indagine a carico della donna 60enne e del figlio 30enne è iniziata l’estate scorsa. L’allarme è partito quando è stata denunciata la scomparsa di un 57enne residente in un paese della bassa Tuscia. La madre dell’uomo ha allertato le forze dell’ordine poiché nell’allontanarsi da casa l’uomo, aveva minacciato di togliersi la vita.

Un uomo vittima di estorsione ha tentato il suicidio

L’uomo si era rifiutato di versare ancora denaro alla coppia, dunque sono iniziate le minacce. I truffatori hanno accusato il 57enne di passare ad azioni legali nei suoi confronti, accusandolo di aver costretto la donna immaginaria a prostituirsi.

Per convincere l’uomo, che tutto fosse reale avevano contattato la vittima sul telefono di casa spacciandosi prima per un avvocato e poi per un giudice. Anche i genitori del 57enne furono convinti dai truffatori che l’uomo si era reso responsabile di qualche azione criminosa. L’uomo fortunatamente è stato ritrovato dopo poche ore di ricerche.

Gli autori delle minacce, viterbesi già noti con diversi precedenti penali, avevano conosciuto virtualmente la vittima ad inizio 2022 tramite Facebook. Le altre due vittime accertate, sono due 50enni sempre della Tuscia.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio