Cronaca

L’Africa a Peschiera, individuati i primi tre indagati degli incidenti del 2 giugno

Si tratta di tre giovani tra i 18 e 20 anni: sono stranieri residenti in Italia, che hanno partecipato al mega raduno

Sono stati individuati i primi tre indagati degli incedenti durante il mega raduno “L’Africa a Peschiera”. Ci sono i primi tre indagati per gli incidenti avvenuti il 2 giugno a Peschiera del Garda. Si tratta di tre giovani stranieri, ma residenti in Italia, accusati dalla Procura di Verona di resistenza, lesioni aggravate e rissa.

Gli indagati degli incedenti al raduno “L’Africa a Peschiera”

Hanno tra i 18 e i 20 anni. Per loro è scattata la denuncia a piede libero. I tre giovani sono coinvolti, in particolare, negli incidenti avvenuti sul lungolago di Peschiera e nei tafferugli con gli agenti del reparto mobile intervenuti per disperdere la folla di giovani fuori controllo.

I provvedimenti sono stati confermati dal procuratore di Verona Francesco Bruni. Gli indagati sono stati identificati grazie alle testimonianze e alle immagini delle telecamere e ai filmati pubblicati sui social network.

Le indagini

Le indagini proseguono per ricostruire gli altri giovani che hanno partecipato ai disordini del 2 giugno. Nel secondo filone dell’inchiesta, quello sulla violenza sessuale a cinque ragazze di Pavia e Milano avvenuta sul treno tra Peschiera e Desenzano del Garda, non risultano a oggi iscrizioni nel registro degli indagati.

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