Cronaca

Ai domiciliari per aver tentato di strangolare la moglie, usa un permesso per intrufolarsi nella sua stanza

Milano maltrattamenti compagna incinta arrestato
Immagine di repertorio
Milano maltrattamenti compagna incinta arrestato

Un uomo di 52 anni, già agli arresti domiciliari per aver tentato di strangolare la ex moglie, ha approfittato di alcuni permessi per rientrare a casa della donna a Carugate, in provincia di Milano. Fortunatamente, la figlia dei due ha notato una presenza sospetta nella camera da letto e ha subito contattato il 112. I carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno arrestato il 52enne, per il quale è previsto un aggravamento della custodia cautelare, anche se al momento rimane ancora nella sua abitazione.

Milano, si intrufola in casa dell’ex moglie dopo aver provato a strangolarla

L’uomo era stato arrestato lo scorso aprile dopo una lite in cui aveva tentato di strangolare la moglie. La donna era riuscita a liberarsi e a denunciare il marito, che era stato posto agli arresti domiciliari in un’altra casa a Treviglio, in provincia di Bergamo, con l’aggiunta di un braccialetto elettronico per impedire il contatto con la famiglia. Nonostante ciò, aveva ottenuto permessi per uscire.

La settimana scorsa ha sfruttato uno di questi permessi per tornare nella casa dove vivono ancora la ex moglie e la figlia. Si è intrufolato nella loro camera da letto, ma grazie all’attenzione della ragazza, che ha avvertito la sua presenza, è stato allertato il 112. I carabinieri, giunti rapidamente sul posto, hanno richiesto un aggravamento della custodia cautelare, evidenziando il rischio di recidiva. Il tribunale ha revocato i permessi, ma ha deciso di mantenere l’uomo agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, nella sua residenza di Treviglio.

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