Scienza e Tecnologia

Allarme dell’Aifa: attenzione alle liste “fake” di farmaci con raniditina

Durante le ultime ore, attraverso un comunicato, l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) avverte i cittadini della comparsa di liste fake con farmaci a base di raniditina sui social network.

Quali sono gli eventuali rischi?

L’Aifa nei giorni scorsi ha preso provvedimenti ritirando eventuali prodotti dal commercio e informando i cittadini dei potenziali rischi.

I medicinali contenenti raniditina, utilizzati per ulcera, reflusso gastroesofageo, bruciore di stomaco e altre condizioni associate a ipersecrezione acida, contengono Ndma ovvero una sostanza potenzialmente cancerogena per l’essere umano  sulla base di studi condotti su animali.

Questa sostanza è presente anche nell’acqua e in alcuni alimenti ma, se ingerita in quantità molto basse, non causa danni al nostro organismo.

Cosa fare se si assumono medicinali con raniditina?

L’Aifa raccomanda ai pazienti che assumono questo tipo di medicinale di rivolgersi al proprio medico di base richiedendo terapie con farmaci senza raniditina

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