Un algoritmo aveva scoperto in anticipo il coronavirus ma lo ha sottovalutato
Un algoritmo aveva scoperto in anticipo il coronavirus ma lo ha sottovalutato: ad affermarlo due giornalisti dell’Associated Press. Al caso, però, era stata assegnata automaticamente una priorità bassa, e quindi fu ignorato.
L’algoritmo che aveva scoperto il coronavirus
Secondo quanto affermato dai due giornalisti, un’intelligenza artificiale abrebbe rilevato l’allarme nella notte del 30 dicembre 2019. A riconoscerlo sarebbe stato un sistema automatizzato basato su algoritmi di intelligenza artificiale, l’HealthMap presente al Children’s Hospital di Boston.
Allarme sottovalutato
Il dispositivo, secondo i due giornalisti, avrebbe inviato una nota in merito ad un caso di polmonite dall’origine sconosciuta proveniente da Wuhan, ma gli avrebbe assegnato priorità medio – bassa, e così sarebbe stato ignorato al momento, e copnsiderato quando ormai era troppo tardi.