Il 4 ottobre 1976 nasce Alicia Silverstone, pluripremiata attrice statunitense
Percorriamo insieme alcuni tratti biografici della mitica Cher di Beverly Hills 90210: Alicia Silverstone
Alicia Silverstone è un’attrice statunitense, autentica sex symbol degli anni Novanta, nonché grande volto del cult di quegli anni. Deve il suo successo al suo ruolo della dolce e viziata Cher Horowitz nella serie tv statunitense Beverly Hills 90210.
4 ottobre 1976: nasce Alicia Silverstone, attrice statunitense
Alicia Silverstone nasce il 4 ottobre 1976 a San Francisco, in California, figlia di Monty Silverstone, un agente immobiliare inglese d’origine ebraica, e di Deirdre Radford, un’hostess scozzese della Pan American World Airways, convertitasi all’ebraismo in occasione delle nozze. A soli 6 anni inizia la carriera di modella e prende parte ad alcuni spot televisivi.
Inizi
Il suo primo ruolo da attrice accreditata è stato in The Wonder Years nel 1992, nell’episodio “Road Test”, come “dream girl” del liceo di Kevin. Silverstone ha fatto il suo debutto cinematografico quando ha ottenuto il ruolo principale nel thriller erotico The Crush.
Nel 1993 è parte del cast del film La ragazza della porta accanto, grazie a questo suo ruolo vince due MTV Movie Awards 1994. Successivamente è protagonista di alcuni videoclip degli Aerosmith: Cryin’, Crazy e Amazing.
Il successo con Beverly Hills 90210
Dopo aver visto la Silverstone nei tre video, la regista Amy Heckerling ha deciso di scritturarla nella commedia di formazione Clueless, nel ruolo di Cher Horowitz, una ragazza dolce ma viziata che vive a Beverly Hills nella leggendaria serie tv statunitense Beverly Hills 90210.Â
Clueless diviene un successo nonché una vera e propria beniamina della critica durante l’estate del 1995, così l’attrice firma un accordo con la Columbia-TriStar del valore compreso tra gli 8 e i 10 milioni di dollari, inoltre, come parte del pacchetto, ha ottenuto un contratto triennale per la sua società di produzione, first Kiss Productions.
Alicia Silverstone ha anche vinto best female performance e most desiderabile femminile agli MTV Movie Awards del 1996, oltre che premi da Blockbuster Entertainment Award, Kids’ Choice Awards, National Board of Reviewe e un American Comedy Award per la sua performance.
Fine anni Novanta
L’attrice ha ottenuto una parte nel film Le Nouveau monde, un ruolo nell’adattamento cinematografico del romanzo di Dean Koontz, Hideaway e nel film The Babysitter diretto da Guy Ferland basato sull’omonimo racconto di Robert Coover nella sua raccolta del 1969 Pricksongs and Descants.
Nel 1996, ha recitato nel thriller direct-to-video True Crime come una studentessa cattolica alla ricerca di un assassino di ragazze adolescenti. Ha poi ottenuto una parte come Barbara Gordon (Batgirl) in Batman & Robin (1997).
Per il suo ruolo come Batgirl ha ricevuto recensioni polarizzanti dalla critica, che ha anche considerato il film come uno dei peggiori di tutti i tempi. Successivamente, sempre per la sua Batgirl, ha vinto un Razzie Award come peggior attrice non protagonista, ma ha ricevuto un Blimp Award ai Kids’ Choice Awards.
Sempre nel 1997 esce il primo film della casa di produzione di Silverstone, Excess Baggage dove interpreta una giovane donna trascurata che mette in scena il proprio rapimento per ottenere l’attenzione di suo padre, solo per essere effettivamente rapita da un ladro d’auto.
La Silverstone ha recitato come protagonista femminile nella commedia romantica Blast from the Past (1999), diretta da Hugh Wilson e co-interpretata da Brendan Fraser, Christopher Walkene Sissy Spacek.
Periodo di stop
Nonostante al tempo fosse considerata una delle attrici più promettenti di Hollywood, verso la fine degli anni 1990 la sua carriera subisce una brusca frenata dovuta al suo sparire dalle scene.
Durante il suo periodo di stop ha comunque avuto un ruolo in Love’s Labour’s Lost (2000), un adattamento cinematografico dell’opera teatrale di William Shakespeare, diretto da Kenneth Branagh dove ha interpretato la principessa di Francia (un ruolo l’ha portata anche a cantare e ballare). Mentre, dal 2001 al 2003 ha a prodotto e dato la voce di Sharon Spitz, ovvero la parte principale, nella serie animata canadese Braceface.
Anni Duemila
Torna nel 2003 come protagonista della serie televisiva Miss Match al fianco di Ryan O’Neal, tuttavia sospesa dopo tredici episodi per lo scarso successo. E nell’anno successivo recita in Scooby-Doo 2 – Mostri scatenati e l’anno seguente in Beauty Shop con Queen Latifah (il film ha incassato 181 milioni di dollari al botteghino internazionale).
Per il suo ruolo di Kate Fox in Miss Match ha ottenuto una nomination ai Golden Globe Award come migliore attrice in una serie televisiva, musicale o commedia.
Nella commedia Beauty Shop (2005), prende parte (con Queen Latifah) a uno spin-off del franchise cinematografico Barbershop. Il film ha incassato ben 37,2 milioni di dollari.Â
Il suo film successivo, è stato il thriller Silence Becomes You, ha poi preso parte ad un episodio pilota nel 2005 con la Fox chiamato Queen B, dove ha interpretato una delirante ex regina del ballo del liceo. Nel 2006, ha recitato in un episodio pilota della ABC chiamato Pink Collar, ma come Queen B, questo pilota ruolo non è apparso nella serie.
Successivamente la Silverstone ha interpretato l’amico intimo di un adolescente diventato agente segreto nel film di spionaggio d’azione Stormbreaker (2006), diretto da Geoffrey Sax e co-interpretato da Alex Pettyfer, Ewan McGregor e Mickey Rourke. Ha poi ottenuto il ruolo di una madre single che ritorna nella sua città natale dopo una lunga assenza nel film televisivo Candles on Bay Street, basato sul libro di Cathie Pelletier.
L’attrice ha continuato il suo lavoro a teatro, apparendo in Boston Marriage (2007) di David Mamet. Nello stesso anno, ha recitato come segretaria nella produzione teatrale Speed-the-Plow, una satira dei dirigenti di Hollywood. La produzione, presentata alla Geffen Playhouse, è stata diretta da Randall Arney e scritta da David Mamet.Â
Nel 2008, Silverstone ha girato un altro pilota ABC non in radio al fianco di Megan Mullally chiamato Bad Mother’s Handbook e ha preso parte ad un cameo nella commedia d’azione Tropic Thunder. Nel 2009, ha recitato nel video musicale del singolo di Rob Thomas “Her Diamonds”, e ha recitato nella produzione di Donald Margulies di Time Stands Still, ambientato a Brooklyn e incentrato sulle relazioni di due coppie. Come i precedenti progetti teatrali di Silverstone, è andata in scena alla Geffen Playhouse di Los Angeles.
Anni Duemidieci
Alicia Silverstone ha continuato a concentrarsi sul produzioni teatrali e indipendenti per tutto il Duemiladieci, ma ha recitato molto di più rispetto al decennio precedente.Â
Nel Duemiladieci, ha ripreso il suo ruolo nella produzione di Broadway di Time Stands Still, al fianco di Laura Linney. Ha poi girato un piccolo segmento nel sequel della commedia indipendente Elektra Luxx (2010), ma la sua parte non è stata inclusa nel taglio finale del film.
La Silverstone ha ottenuto il ruolo dell’insegnante di una scuola privata di Manhattan nel dramma romantico per adolescenti The Art of Getting By (2011), che è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival. La commedia Butter (2011) l’ha vista interpretare la madre adottiva di una ragazza afroamericana di 12 anni che partecipa a un concorso locale di scultura al burro in una piccola città dell’Iowa.
Si è riunita con la regista di Clueless Amy Heckerling nel film indipendente Vamps (2012), interpretando uno dei due vampiri che si innamorano e affrontano una scelta che potrebbe mettere a repentaglio la loro immortalità . Le è stato anche offerto il ruolo dopo che Heckerling in Time Stands Still.
Successivamente ha recitato come guest star in Childrens Hospital (2011) e ha ottenuto un ruolo di quattro episodi nella prima stagione di Suburgatory (2012), riunendosi con il suo compagno di cast Clueless Jeremy Sisto.
Nel 2012, Silverstone è tornata a Broadway nella produzione di The Performers, una performance comica ambientata all’Adult Film Award di Las Vegas. Lo spettacolo ha debuttato a novembre al Longacre Theatre, ma è stato cancellato dopo 23 anteprime e sette spettacoli regolari a causa delle conseguenze dell’uragano Sandy.Â
Nel 2013, ha preso parte al film pilota dell’opera televisiva HR, anche se è apparso unicamente nella commedia del Sundance Ass Backwards, uscito per VOD e cinema selezionati. Nel 2014, la Silverstone ha assunto il ruolo di una madre egocentrica nell’ambiente rurale nel dramma di prossima età Angels in Stardust.
L’anno successivo ha recitato nella produzione newyorkese di Of Good Stock, un’opera teatrale che ruota attorno a un gruppo di fratelli che si riuniscono nella loro casa di famiglia per un fine settimana estivo. È poi apparsa nella commedia romantica Who Gets the Dog? (2016), al fianco di Ryan Kwanten e nel dramma biografico indipendente King Cobra (2016), nel ruolo della madre dell’attore cinematografico gay Brent Corrigan.
In Catfightdel 2016 ha interpretato un’artista outsider che ha un’aspra rivalità con una ricca casalinga. La commedia è stata rilasciata per VOD e cinema selezionati, con recensioni ampiamente positive.Â
L’anno successivo ha preso parte a tre film – Diary of a Wimpy Kid: The Long Haul, The Killing of a Sacred Deer, e The Tribes of Palos Verdes – e ha girato la serie televisiva American Woman. La commedia The Long Haul, il quarto film della serie di film Diary of a Wimpy Kid , la vede interpretare la madre ignara e amorevole del personaggio principale.
La Silverstone ha avuto anche un ruolo di una vedova e la madre di un misterioso ragazzo che fa amicizia con il cardiochirurgo del suo defunto padre nel thriller psicologico The Killing of a Sacred Deer, diretto da Yorgos Lanthimos e co-interpretato da Colin Farrell e Nicole Kidman. Il film ha gareggiato per la Palma d’Oro al 70esimo Festival di Cannes ed è stato un successo.
Nel dramma indipendente The Tribes of Palos Verdes, si è riunita con la sua co-protagonista di ButterJennifer Garner, interpretando un agente immobiliare che vive a Palos Verdes, un ricco sobborgo costiero di Los Angeles. Il film ha ricevuto una versione cinematografica da IFC.
È apparsa nella commedia Book Club (2018), al fianco di Diane Keaton, Jane Fonda e Candice Bergen, interpretando la figlia “prepotente” di una vedova “sfacciata” che legge Cinquanta sfumature di grigio.Â
Nella serie American Woman, ha interpretato una donna che scopre il proprio marchio di indipendenza in mezzo all’ascesa del femminismo della seconda ondata del Settanta. L’anno successivo è apparsa nel film horror The Lodge, presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2019.
Anni Duemilaventi
Nel Duemilaventi la Silverstone è apparsa nelle commedie Bad Therapy, Sister of the Groom e Valley Girl, inoltre ha anche narrato il romanzo fantasy eco-supereroistico CHENDELL: A Natural Warrior e il podcast Audible Eat S-t Kenny Daniels.Â
Successivamente ha iniziato a recitare nella serie Netflix The Baby-Sitters Club e l’anno successivo, è apparsa nella serie Netflix Masters of the Universe: Revelation.
Ha ottenuto anche spazio nel dramma poliziesco Reptile co-interpretato a cura di Benicio del Toro e Justin Timberlake.
Vita privata
Alicia Silverstone è conosciuta anche per le sue idee nei confronti dei diritti degli animali e per essere vegana, tanto che nel 2004 è stata votata dalla PETA come la vegetariana più sexy.
Dopo 8 anni di frequentazione, si sposa con il musicista rock Christopher Jarecki l’11 giugno 2005; divorziano nel novembre 2018, i due vivevano in una casa ecologica di Los Angeles, completa di pannelli solari e un orto biologico. Nel maggio 2011 dà alla luce suo figlio, Bear Blu Jarecki.
Nel settembre 2021 è stata l’officiante al matrimonio di Garrett Clayton e del suo fidanzato Blake Knight.
CuriositÃ
Alicia Silverstone è vegana, ha sostenuto le attività della PETA (organizzazione statunitense per i diritti degli animali) e ha pubblicato due libri di cucina: The Kind Diet (2009) e The Kind Mama (2014). Nel 2009 ha lanciato (in concerto con l’uscita del suo libro) il suo sito web associato “The Kind Life”.
Nella classifica stilata nel 2009 delle 50 persone più sexy degli anni Novanta, si è posizionata al quinto posto, inoltre, ha ricevuto una nomination ai Golden Globe come miglior attrice per il suo ruolo nella miniserie della NBC Miss Match (2003).
