Ryan Routh, arrestato vicino al campo da golf di Donald Trump a West Palm Beach, aveva scritto una nota mesi fa in cui dichiarava un tentativo di assassinio. Dopo che il Secret Service ha avvistato la canna del suo fucile, Routh è fuggito ma è stato fermato poco dopo dalla polizia. Le autorità indagano sulle sue minacce e sulla sicurezza dell’ex presidente.
Presunto attentatore di Trump arrestato: mesi fa dichiarò di volerlo assassinare
Ryan Routh, l’uomo arrestato vicino al campo da golf di Donald Trump, aveva scritto mesi fa una nota a un amico in cui affermava: “Questo era un tentativo di assassinio“. Secondo quanto riportato dal Washington Post, la rivelazione emerge da documenti depositati in tribunale. Routh è stato fermato il 15 settembre dopo che la canna del suo fucile è stata notata dal Secret Service. Intervenuto e mettendolo in fuga. Successivamente, la polizia lo ha arrestato poco dopo.
Le autorità stanno ora indagando sui dettagli e sulle motivazioni dietro le minacce, mentre cresce la preoccupazione per la sicurezza dell’ex presidente. Routh, che affronta gravi accuse, è in custodia in attesa di ulteriori sviluppi legali.