Cronaca

Arrestato in Montenegro Massimo Riella, era evaso dal carcere: ricercato da 4 mesi

L’uomo era scappato a marzo dopo essere stato accompagnato sulla tomba della madre

È stato arrestato il ricercato Massimo Riella. Era evaso dal carcere di Como nel mese di marzo, mentre era sulla tomba della madre. L’uomo è stato ritrovato in Montenegro e per un lungo periodo si era nascosto sui monti di Como.

Arrestato in Montenegro Massimo Riella

È terminata la latitanza di Massimo Riella, l’uomo di 48 anni evaso dal carcere Bassone di Como quattro mesi fa. Il fuggitivo è stato individuato ed arrestato in Montenegro. L’Italia ne ha chiesto l’estradizione. Lo riporta il Corriere della Sera spiegando che gli inquirenti ora stanno concentrando le indagini sui motivi per cui Riella si trovasse nell’est Europa e come ci sia arrivato.

Il detenuto, in carcere per una storia di droga e una rapina del dicembre scorso, è separato dalla moglie e ha due figli.

La latitanza sui monti comaschi

Massimo Riella, dopo la fuga durante il permesso premio per omaggiare la madre morta, si è rifugiato sulle montagne comasche. Il latitante ha raggiunto il padre e l’avvocato che gli hanno consigliato di costituirsi.

L’uomo aveva continuato a nascondersi tra i boschi, eludendo gli elicotteri e le forze dell’ordine attivate nella ricerca dell’uomo. La fuga di Riella è stata agevolata, come riporta il Corriere, dalla gente dei Bricchi, che lo conosce forse troppo, l’ha in simpatia e infatti l’ha agevolato nella latitanza fornendo cibo, coperte, rifugi per la notte; bensì nel resto del Paese.

La fuga in Montenegro

Dopo la fuga di Massimo Riella e il suo ritrovamento in Montenegro, sorgono nuovi dubbi: come l’uomo è riuscito ad arrivare in Montenegro? E chi lo ha aiutato?

In Montenegro ha vissuto alla giornata cercando di tenere un profilo basso. Non è bastato per evitare l’arresto.

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