Sicilia, arrestato per corruzione il coordinatore per l’emergenza Covid: mazzette su appalti sanità

È scattato l’arresto per Antonino Candela, coordinatore per l’emergenza Coronavirus in Sicilia. L’uomo è finito agli arresti domiciliari in seguito a un’operazione della Guardia di finanza su alcuni appalti pubblici milionari sulla sanità. In passato commissario straordinario e direttore generale dell’Asp 6 di Palermo, Candela sarebbe finito al centro di un giro di mazzette. L’inchiesta riguarda appalti per 600 milioni di euro, coinvolgendo alcuni manager regionali, faccendieri e imprenditori.

Arresto per Antonino Candela, coordinatore emergenza Coronavirus in Sicilia

L’inchiesta, denominata “Sorella sanità”, è stata coordinata dalla procura di Palermo. Nelle ultime ore sono state eseguite 12 misure, tra cui anche quella a carico del manager…