Attentato a Vienna: il bilancio si aggrava, 7 morti tra cui un poliziotto. Ci sarebbero degli ostaggi
"Almeno 50 colpi d'arma da fuoco" sono stati sparati nell'attacco ha raccontato un testimone alla tv austriaca
Sarebbe almeno 7 i morti nella sparatoria a Vienna, nella sinagoga vicino Schwedenplatz e in alcuni uffici della comunità ebraica. L’assalto sarebbe stata opera di due persone, una delle quali sarebbe stata uccisa, mentre l’altra sarebbe in fuga. Un agente di polizia è morto per le ferite riportate, come riferisce il Kronen Zeitung, e uno degli attentatori si sarebbe fatto saltare in aria.
Attentato a Vienna: un attentatore si è fatto esplodere e un altro è in fuga
Il ministro dell’Interno austriaco Karl Nehammer ha confermato che quello avvenuto a Vienna sarebbe un “apparente attacco terroristico” che, avverte “è ancora in corso” e ha chiesto, quindi, ai cittadini di restare a casa. Sarebbe in corso, inoltre, scrive il Kronen Zeitung, una presa di ostaggi in un ristorante giapponese di Mariahilfer Strasse.
Schüsse in der Wiener Innenstadt: Video soll einen Täter zeigen! Es sollen noch weitere Täter auf der Flucht sein. https://t.co/02rEJOPHGt pic.twitter.com/jkOUl4PBYS
— Kronen Zeitung (@krone_at) November 2, 2020
“Almeno 50 colpi d’arma da fuoco” sono stati sparati nell’attacco di questa sera a Vienna nei pressi di una sinagoga. Lo ha raccontato un testimone alla tv austriaca, mentre un altro ha detto di aver visto “correre una persona con un’arma automatica che sparava all’impazzata“.
La polizia invita a restare a casa
“La Wiener Linien non si ferma più nel primo distretto. Resta al sicuro, lascia immediatamente i luoghi pubblici” twitta la Polizia di Vienna, dopo l’attacco alla sinagoga e il tragico attentato terroristico ancora in corso nel centro della capitale austriaca.
Please don’t stare any rumours, accusations, speculations or unconfirmed numbers of victims – that does not help at all! Stay inside, take shelter, Keep away from public places #0211w
— POLIZEI WIEN (@LPDWien) November 2, 2020
La polizia sta ripetutamente invitando i cittadini a non postare sui social media foto o video dell’attacco alla sinagoga cittadina e dell’operazione in corso, per non comprometterne l’efficacia.