Lavoro

Stipendi dei medici, via libera all’aumento medio di 200 euro

Un aumento medio da 200 euro lordi mensili per gli stipendi dei medici. É quanto stabilito dalla firma del nuovo contratto nazionale di lavoro 2016-2018. La firma è arrivata dopo 10 anni di lunga attesa.

Stipendi dei medici, arriva l’aumento

L’intesa è stata raggiunta dai sindacati di categoria ad eccezione di Cimo-Fesmed e Anpo, che ora hanno dato il via allo stato di agitazione. L’accordo si articola in sette punti e riguarda medici e dirigenti con più di 5 anni di anzianità, che avranno la certezza di avere un incarico. Peraltro, è stato chiarito l’obbligo delle aziende di dare un incarico retribuito a tutti, anche a coloro che hanno lavorato a tempo determinato, con o senza soluzione di continuità.

I neoassunti

Gran parte dei medici con almeno 5 anni di anzianità beneficerà di un aumento di 2 mila euro sulla retribuzione di posizione. Aumento di stipendio ma non solo: circa 30 mila medici passeranno da 3.600 euro a 5.500 euro di posizione. Previsto un Aumento della parte fissa di tutte le posizioni gestionali e professionali, mentre vengono storicizzati i fondi e le posizioni e aumenta la quota pensionabile.

Ai medici neoassunti verrà riconosciuta una retribuzione fissa di posizione. Per la prima volta dunque i giovani passeranno subito da 0 a 1.500 euro annui.  L’accordo inoltre prevede che vengano stabiliti quattro step di posizioni fisse per gli incarichi professionali, che salgono da un minimo di 5.500 euro a 6.500 fino a un massimo 11 mila o 12.500 annui.

Nel contratto è presenta anche un meccanismo che punta a valorizzare le carriere per i medici, sulla base della professionalità e della competenza, per un totale di 9mila posizioni.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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