Economia

Scatta l’aumento deciso dal governo Meloni: sigarette più care

Oggi 15 febbraio, scatta l’aumento deciso con la legge di Bilancio del governo Meloni. Le sigarette subiscono un rincaro di circa 20 centesimi di euro a pacchetto. Ciò che cambia sono le accise sul tabacco, nell’ottica di una progressiva riduzione del consumo di sigarette.

Aumento sul costo delle sigarette, la decisone del governo Meloni

L’incremento che scatta oggi dovrebbe portare nelle casse pubbliche altri 132 milioni di euro, rispetto ai 14 miliardi che già vengono raccolti dal settore. L’aumento del costo delle sigarette è stato deciso dal governo Meloni con legge di Bilancio 2023 (Legge 29 dicembre 2022, n. 197). Nel testo della manovra è previsto, in un passaggio specifico, che il costo delle sigarette venga aumentato di circa 20 centesimi a pacchetto.

La comunicazione sul sito della Federazione italiana tabaccai

La Federazione italiana tabaccai scrive sul suo sito: “Si comunica che i prodotti riportati nel listino, già pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, subiranno una modifica tariffaria che entrerà in vigore dal 15 febbraio 2023. Si evidenzia che, in data odierna, limitatamente alle marche oggetto del cambio tariffa, sono inibite la vendita Cash & Carry e le levate suppletive (straordinarie e urgenti) per le quali sia stata fatta richiesta nella medesima giornata di oggi“.

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