Scattano i sigilli per un canile abusivo ad Ariano Irpino. È stato il sindaco Enrico Franza a disporne la chiusura immediata in seguito alla scoperta fatta da tecnici del dipartimento di Prevenzione dell’Asl, carabinieri forestali e vigili urbani come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Ariano Irpino, chiuso canile abusivo
La struttura ospitava 72 cani, di cui 13 privi di identificazione di legge, detenuti in strutture, di cui una realizzata senza titolo edilizio, versanti in condizioni igieniche di pessimo stato e prive di requisiti minimi per il benessere degli animali. Inoltre, è stato accertato che l’alimentazione dei cani avveniva anche con prodotti di scarto crudo di macelleria e con acqua in ciotole con evidente presenza di muffe verdastre.
Accertata anche l’assenza di sistemi adeguati di convoglio dei reflui, condizione che poteva rappresentare un grave rischio sanitario per gli animali, nonché fonte di zoonosi e pericolo di inquinamento delle falde acquifere eventualmente presenti. Insomma mancanza assoluta dei requisiti sanitari minimi previsti, compresi quelli gestionali, capaci di compromettere lo stato di salute e il benessere dei cani alloggiati.