Tanta paura e la corsa in ospedale. Sono attimi tremendi quelli vissuti in un tardo pomeriggio di inizio anno da una famiglia di Mugnano del Cardinale, nel Mandamento Baianese. Il terrore assale i genitori che chiamano i soccorsi. I primi a rispondere e ad intervenire, in poco meno di 7 minuti, sono i soccorritori dell’equipaggio 118 di Baiano dell’Associazione “Punto Alfa”.
L’equipaggio dei record , i tre sanitari del 118 in 12 minuti da Baiano a Mugnano e poi a Nola
Un malore improvviso, attimi di grande paura e un trasporto d’urgenza in ospedale. Questo è quanto accaduto nella serata del 1° gennaio a una famiglia di Mugnano del Cardinale, nel Mandamento Baianese. Erano le 17.55 quando una bambina di soli 28 giorni ha iniziato a manifestare segnali di malessere. Sebbene la causa fosse sconosciuta, la piccola ha rapidamente peggiorato la sua condizione, entrando in crisi respiratoria e perdendo conoscenza. I genitori, terrorizzati, hanno subito allertato i soccorsi.
I primi a intervenire, in meno di 7 minuti, sono stati i soccorritori dell’equipaggio 118 di Baiano dell’Associazione “Punto Alfa”, composto dalla dottoressa Carmela Capolupo, l’infermiera Antonella Santaniello e l’autista Gennaro Della Pietra. Tutti professionisti sanitari irpini, la dottoressa proviene da Monteforte Irpino, l’infermiera da Lauro e l’autista da Taurano. Giunti sul posto, la situazione era grave: la bambina era cianotica, priva di coscienza e non respirava. Con grande professionalità, lo staff ha avviato prontamente le manovre di rianimazione, riuscendo a farla riprendere e a farla tornare a respirare.
In soli cinque minuti, la piccola è stata stabilizzata e trasferita d’urgenza all’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola per il ricovero. Un intervento rapido ed efficace che è durato appena 12 minuti. L’Associazione Punto Alfa, che da oltre 20 anni opera nel settore dell’emergenza sanitaria e del trasporto infermi, è riuscita a prevenire quella che poteva trasformarsi in una tragedia. Felice Castaldo, presidente dell’associazione, ha espresso la sua soddisfazione per l’intervento: «Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi. Hanno svolto il loro lavoro al meglio e hanno risolto una situazione che avrebbe potuto avere esiti drammatici. Mi auguro che la bambina possa riprendersi presto.»
Il racconto
Anche l’infermiera Antonella Santaniello ha raccontato con emozione quei momenti difficili: «Questa è stata una delle esperienze più intense della mia carriera. Quando siamo arrivati, la situazione era critica, ma grazie alle manovre tempestive, la bimba ha ripreso a respirare. L’emozione è stata enorme, e quando l’abbiamo portata in ospedale, è stato un sollievo. La notte non sono riuscita a dormire, il cuore era ancora in tumulto.»
Questo intervento entrerà sicuramente nella memoria storica dell’Associazione Punto Alfa, che dal 2001 gestisce la postazione 118 di Baiano nell’ambito di una convenzione con l’Asl. Con circa 100 volontari e 20 dipendenti, l’associazione è attivamente impegnata a migliorare la qualità della vita di persone anziane, disabili e in difficoltà. Il salvataggio della piccola è stato un grande risultato per tutti, un momento di speranza e di gioia per chi ha operato con impegno e dedizione. Ora la bambina è stata trasferita a Napoli per ulteriori trattamenti e la sua battaglia continua.