AVELLINO. «Registrata la forte preoccupazione dei lavoratori del Cgs, che ritengono a rischio il proprio futuro occupazionale e vivono momenti di difficoltà per forti ritardi nei pagamenti, sono sin da subito disponibile ad affrontare una situazione gravosa e complicata. Annuncio il mio impegno ad approfondire e dare un contributo per arrivare ad una soluzione condivisa della vertenza» è quanto afferma il deputato del Movimento Cinque Stelle, Michele Gubitosa, in merito alla vertenza del consorzio irpino.
«Considerando anche la preoccupazione dei sindacati – spiega Gubitosa – che, in un’assemblea con i 74 lavoratori del comparto Cgs, hanno chiesto all’attuale classe dirigente irpina maggiore sensibilità rispetto al completo disinteresse della politica nel recente passato, mi faccio carico dell’istanza che parte da lavoratori e sindacati.
Bisognerebbe comprendere – continua – come un’azienda che fino a qualche anno fa era leader in Campania nel suo settore, con un 35% di fatturato fisso garantito dal Consorzio Asi e con il restante 65% di fatturato maturato con operatori del settore che in provincia di Avellino possono rivolgersi solo al Cgs, perda 100 mila euro al mese in un settore così “di nicchia” come quello gestito.
Per questo chiederò al Comitato direttivo dell’ASI i budget di costi e ricavi finora predisposti ed il motivo per cui il lavoro affidato al Cgs si rivela non remunerativo per l’azienda.
Individueremo un percorso unitario che potrebbe portare ad un’assemblea pubblica per capire come rilanciare il comparto Cgs soprattutto alla luce degli ultimi sviluppi che prevedono la fornitura dei servizi anche al di fuori dei confini campani. Un’opportunità grandissima in quanto questo servizio è erogato soltanto da 4-5 gruppi nella nostra Regione. Se il processo verrà gestito managerialmente e senza compromessi politici, un nuovo corso potrà portare a importanti risultati futuri» conclude Michele Gubitosa.