Vergognosi cori contro la Campania durante Foggia – Avellino. La partita è andata in scena lo scorso 7 novembre allo stadio ‘Zaccheria’ dove sono stati registrati dei disordini che hanno portato l’arbitro a sospendere la partita (poi terminata 1-1) per alcuni minuti.
Foggia – Avellino, cori contro la Campania
La partita, sospesa per un fitto lancio di fumogeni e di petardi da parte dei supporter foggiani, è stata contraddistinta anche da beceri cori intonati dai tifosi rossoneri. Cori contro tutta la Campania, con riferimenti al Vesuvio.
La condanna di Ghirelli
In merito è intervenuto il Presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli: “All’esito dell’identificazione dei responsabili da parte delle forze dell’ordine, la Lega Pro darà corso, senza indugio, ad ogni opportuna azione in sede giudiziaria per richiedere ai responsabili il risarcimento dei gravissimi danni che questo movimento calcistico professionistico sta subendo in conseguenza delle azioni delinquenziali. A Foggia la partita tra Foggia ed Avellino è stata sospesa a causa di continui, pericolosissimi lanci di petardi verso il terreno di gioco e tra settori del pubblico.
Basta! Chiedo scusa al Prefetto di Foggia che tanto aveva lavorato per ampliare i posti per accogliere tifosi. Tifosi? Delinquenti. Basta! Ho dato mandato ai legali di intraprendere ogni opportuna azione per richiedere i danni a chi, facendo atti delinquenziali, mette a rischio l’incolumità dei calciatori e degli spettatori, arrecando un danno incalcolabile all’immagine della Serie C”.