Emergenza coronavirus in Irpinia: i detenuti del carcere di Bellizzi Irpino e i dipendenti della Novolegno hanno scelto di contribuire con una donazione di sangue. I prelievi per i detenuti dovrebbero iniziare la prossima settimana, gli operai di Montefredane hanno già iniziato.
Coronavirus, donazione di sangue da Novolegno e detenuti
Un gesto di solidarietà che fa onore a queste persone, accomunate da un destino che prevede l’impossibilità di affrancarsi da uno stato di immobilità.
Un gesto nobile
Da una parte i detenuti e dall’altra gli ex dipendenti della Novolegno, una fabbrica di “serie b” sacrificata al dio denaro a cui i dipendenti, comunque, sentono ancora di appartenere.
Le proteste
Nonostante le proteste delle scorse settimane nelle carceri, causate dallo stop ai colloqui con i familiari nelle carceri, i detenuti di Bellizzi Irpino hanno scelto di fare la loro parte e donare il sangue.
I prelievi
L’Avis ha già dato la propria disponibilità con la struttura mobile a recarsi presso la casa circondariale, i prelievi dovrebbero iniziare nei prossimi giorni, al massimo all’inizio della settimana.
Tutti al Moscati
Una delegazione dei lavoratori della fabbrica di Montefredane ha già effettuato le prime donazioni presso l’ospedale Moscati, e nei prossimi giorni altri colleghi seguiranno l’esempio.