Coronavirus in Irpinia, al vaglio l’ipotesi di un terzo focolaio: i contagi ad una cerimonia per festeggiare il noviziato di una suora ad Ariano Irpino. Dopo la festa di carnevale, dove si sarebbero verificati i primi contagi, la Procura indaga sulla cerimonia, che si è svolta il 20 febbraio.
Coronavirus in Irpinia: secondo focolaio ad una festa
La Procura di Benevento sta indagando sulla cerimonia per festeggiare il noviziato di una subora delle Oblate di San Francesco Saverio: da quella festa potrebbe essere partita una terza catena di contagi, dopo quella originata dall’ospedale Frangipane e dalla ormai famigerata festa di carnevale.
La cerimonia
Si trattarebbe delle celebrazioni per il noviziato di una suora di origini filippine, presieduta il 20 febbraio dal Vescovo Melillo in occasione del 272° anniversario della morte di Monsignor Filippo Tipaldi, fondatore delle Suore Oblate di San Francesco Saverio.
I festeggiamenti
Alla festa, che si tenne due giorni dopo, potrebbero aver partecipato almeno 3 delle persone decedute a causa del coronavirus, tra cui, probabilmente, anche suor Emilia Scaperrotta.
Collegamenti con il focolaio di Salerno
Si sta cercando anche di verificare se alla cerimonia fossero presenti, ma fin ora rimane solo un’ipotesi, alcune delle persone che hanno preso parte al raduno di catecumenali in provincia di Salerno, il focolaio da cui sono partiti i contagi nel Vallo di Diano.
L’inchiesta
L’inchiesta non è stata formalizzata e, al momento, non ci sono iscritti nel registro degli indagati. Si attende la fine della quarantena per coloro che erano presenti, in modo da poter ascoltare la loro testimonianza.