ARIANO IRPINO. «La mancata soppressione dell’Unità Operativa del Genio Civile di Ariano Irpino rappresenta un esempio di buona politica e di capacità di dialogo delle istituzioni che, dismessi i colori e le appartenenze, concorrono per ottenere un risultato che vada nell’esclusivo interesse del territorio». È il commento di Carmela Roberto, dirigente provinciale dei Popolari all’indomani della seduta di consiglio regionale nel corso della quale, in sede di approvazione della Legge di Stabilità 2018, si è cancellata la previsione normativa che disponeva la chiusura del Genio Civile del Tricolle.
«Al riguardo – aggiunge Roberto – non posso non esprimere il mio compiacimento per il ruolo ricoperto in questa vicenda dal consigliere regionale Maurizio Petracca che ha inciso fortemente perché si raggiungesse questo risultato che è il frutto di un’azione sinergica messa in campo dalle rappresentanze irpine presso il Consiglio Regionale della Campania. La presenza del Genio Civile ad Ariano Irpino significa avere un presidio operativo su di un territorio fragile dal punto di vista sismico che garantisca un’azione di tutela anche nell’organizzazione delle attività di Protezione Civile».