«Ho letto con sorpresa le dichiarazioni del presidente della Giunta regionale della Campania in ordine all’ipotesi di una disputa dal sapore vagamento calcistico tra Avellino e Benevento per il Dea (ndr Dipartimento di emergenza e accettazione) di secondo livello. Non accetto il tono usato ieri dal governatore De Luca in ordine ai chiarimenti che la classe politica di Benevento, a partire dal sottoscritto, sta chiedendo per questa finta rivoluzione del mondo sanitario in conseguenza della quale la qualità dell’ospedale Rummo, già abbastanza precaria, rischia di esserlo ancor di più, anche per l’ondata di addii di prestigiosi nomi del mondo sanitario che si sta profilando in questi giorni».
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, risponde così in una nota stampa alle dichiarazioni del governatore della Campania, ieri in vista per la prima volta all’ospedale Moscati di Avellino.
Mastella: «Gli ospedali di Benevento e Avellino avranno entrambi il Dea di secondo livello»
«Avendo già De Luca scelto nel Piano triennale che la Dea di secondo livello vada ad Avellino, – aggiunge il sindaco di Benevento – non usi giustificazioni di questo tipo. Io non sono un suicida ma solo il difensore istituzionale della propria comunità. In ogni caso, noi sanniti siamo pronti a condurre una battaglia affinché si cambi a livello parlamentare un piano che riteniamo sconsiderato. Faremo tutto il possibile affinché sia l’ospedale di Benevento che quello di Avellino abbiano il Dea di secondo livello».