Il fratricida Alfonso D’Aponte è stato arrestato a Montoro dai Carabinieri. L’uomo era evaso dal carcere di Vasto dove era detenuto per scontare la sua pena. D’Aponte è condannato per l’omicidio della sorella.
Arrestato a Montoro Alfonso D’Aponte
Nel pomeriggio di oggi, 17 dicembre, è stato arrestato Alfonso D’Aponte. Il pastore di Montoro che qualche giorno fa non aveva fatto rientro da un permesso premio nella Casa-Lavoro di Vasto Marina, dove sta scontando una delle misure accessorie alla condanna per l’omicidio della sorella e per le lesioni gravissime al fratello nell’ultimo episodio criminoso che lo ha visto protagonista a Montoro
I Carabinieri della Compagnia di Solofra, quelli della stazione di Montoro, lo hanno bloccato lungo una strada tra Piano e Preturo. I Carabinieri erano in allerta, visto che come già avvenuto precedentemente D’Aponte avrebbe potuto raggiungere di nuovo Montoro, che conosce bene soprattutto nella parte montana.
Condannato per l’omicidio della sorella: l’evasione dal carcere
Sono già trascorsi tre giorni da quando il 57enne irpino, condannato in via definitiva per l’omicidio della sorella Anna e del tentato omicidio del fratello Lucio, è evaso dal carcere di Vasto. L’uomo ha contattato il suo legale che gli ha consigliato di porre fine alla latitanza e di costituirsi.
D’Aponte, nella breve telefonata, ha precisato di non voler seguire il consiglio dato dal suo avvocato continuando a rendersi irreperibile. Il legale, subito dopo la telefonata, ha avvisato i militari e il carcere precisando che D’Aponte è socialmente pericoloso. Non si tratta di un episodio isolato, già nel settembre del 2019 riuscì a scappare dalla casa lavoro di Vasto. In quel caso i militari lo trovarono nascosto in un casolare della zona, ponendo fine alla sua fugae trasferendolo di nuovo in carcere.