MONTEFORTE IRPINO. Dal 30 novembre al 3 dicembre il culto di san Martino tingerà di atmosfere medioevali Monteforte Irpino, con un programma ricco di novità. Dibattiti e laboratori, iniziative per bambini e famiglie, cortei storici e combattimenti medievali. Intensa l’attività degli organizzatori. Il Palium Sancti Martini, con direzione artistica di Roberto D’Agnese, è promosso dal Comune di Monteforte ed è finanziato dalla Regione Campania. Indispensabile il contributo di Pro loco Mons Fortis, associazione Amici del Palio e scuole ed istituti scolastici.
Il sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano, esprime orgoglio e spiega come gli organizzatori siano «riusciti nell’intento di valorizzare le nostre radici e le nostre tradizioni che fanno riferimento al culto per il nostro Santo Patrono legando questo nostro patrimonio alla promozione delle nostre eccellenze culturali ed agroalimentari».
L’assessore alla Cultura, Lia Vitale, dichiara che «il nostro Santo Patrono è il collante che rafforza la nostra identità» e che l’obiettivo è creare un percorso che offra la possibilità di conoscere il patrimonio culturale – «nel senso più ampio possibile» – di Monteforte.
A #Monteforteirpino (#Avellino) rivive il #Medioevo: dal 30 novembre al 3 dicembre la 20esima edizione del #paliumsanctimartini con #rievocazioni, #corteostorico, #sbandieratori, #falconieri, #musica e #laboratori per #bambini e #famiglie pic.twitter.com/i0MwwmC4Bl
— paliumsanctimartini (@paliomonteforte) 16 novembre 2017
La radice storica dell’evento è l’episodio del 1109 in cui, Giuglielmo di Monteforte – detto il “Carbone” – organizzò i festeggiamenti in onore di san Martino. Duplice il motivo di tanto sfarzo in città: ingraziarsi i sudditi e onorare la visita di Roberto di San Severino, proprietario del feudo.
Per informazioni sul Palium Sancti Martini è possibile visitare il sito ufficiale o i contatti social.