AVELLINO. Fino a quindicimila euro per chi porta il cellulare in cabina elettorale. Lo stabilisce una sentenza della Corte di Cassazione.
La vicenda
Tutto è partito dal caso di un uomo di 77 anni che aveva fotografato la scheda.
Il difensore aveva cercato di scaricare la responsabilità sul presidente del seggio per non avere chiesto all’elettore di non portare in cabina il cellulare, ma si era anche appellato alla non punibilità per la lievità del fatto.
I giudici della quinta sezione penale – riporta il Sole 24 Ore – pur confermando che il presidente di seggio deve invitare l’elettore a lasciare i cellulari in custodia insieme al documento, non prevedono conseguenze penali per il presidente che viene meno al suo dovere, mentre la stessa cosa non si può dire per l’elettore.
L’uomo ha pagato una multa di 15mila euro.
FONTE Irpiniaoggi