Con una nota congiunta firmata da Marco D’Acunto e Alfredo Garzi Cosentino, rispettivamente segretario Generale Funzione Pubblica Cgil della provincia di Avellino e della Campania apprendiamo della sentenza emessa ieri dal Tribunale di Avellino in merito al diritto allauna tantum, come richiesto dai lavoratori della sanità accreditata.
La nota
“Il Tribunale di Avellino ha riconosciuto, nella giornata di ieri, con una serie di sentenze (8 avverso 5 Case di Cura per un numero complessivo di 17 lavoratrici e lavoratori) il diritto inderogabile dei lavoratori della sanità accreditata alla UNA TANTUM relativa al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2006 – 2010″.
“Si tratta di una vittoria importantissima ottenuta grazie alla perseveranza ed al coraggio di tantissimi lavoratori che hanno sostenuto le scelte della FP CGIL Avellino e della FP CGIL Campania” – prosegue la nota – “Ove ce ne fosse ulteriore bisogno, queste sentenze confermano che adesso né la Regione Campania, né l’Aiop – che non si sono mai spese davvero sull’argomento – possono avere più alibi».
La Cgil ringrazia “le lavoratrici ed i lavoratori, a dimostrazione che la lotta paga sempre, che non ci rassegniamo alla logica dei profitti in sanità e che siamo già pronti a nuove battaglie», scrivono i segretari. Altro ringraziamento va, anche, all’avvocato Lello Ferrara che ha rappresentato, per la nostra organizzazione, le lavoratrici ed i lavoratori interessati dalla vertenza”.
“Insieme, FP CGIL Avellino ed FP CGIL Campania, continueranno ad affrontare nuove sfide: da quella per i rinnovi contrattuali a quella del superamento del dumping contrattuale affinché, finalmente, nella sanità accreditata – dove si effettuano le stesse prestazioni della sanità pubblica – si possano finalmente ottenere stesso salario e stessi diritti della sanità pubblica”.