Avellino ancora una volta avvolta da una cappa di smog che non vuole andarsene. Complice l’assenza di piogge nell’ultimo mese, a gennaio si sono verificati già 18 sforamenti.
Smog ad Avellino: 18 sforamenti nel mese di Gennaio
Gli ultimi dati dell’Arpac, aggiornati al 26 gennaio, parlano di 18 sforamenti del livello di pm10 dall’inizio dell’anno: considerando che, in totale, ne sono previsti, 35 nell’arco di 365 giorni, la situazione è estremamente preoccupante.
Avellino maglia nera in Campania
L’aria è migliore dappertutto in Campania, ma Avellino resta ancora maglia nera. Meglio del capoluogo irpino Salerno, Benevento, Acerra, e persino Napoli. In Irpinia aria pulita a Solofra, nonostante l’assenza di piogge nell’ultimo mese. Certo, la conformazione geografica di Avellino non aiuta, ma non è possibile che ogni inverno il problema torni, e che non esista una soluzione.
Addio all’ordinanza
Ma la cosa più clamorosa è che il sindaco Festa, nonostante questi dati, sta facendo marcia indietro sulla paventata ordinanza, che già si per sè era incompleta, perchè non prevedeva il blocco delle auto, ma adesso rischia di non vedere mai la luce.
Correre ai ripari in fretta
In tutta Italia i sindaci e le amministrazioni comunali stanno prendendo provvedimenti, ma Avellino rimane dov’è, sotto la sua impenetrabile cappa di smog.