AVELLINO – Torna in ballo la questione dello
spostamento del terminal bus ad Avellino. Gli
sforamenti di pm10 che non si fermano neanche con la
nuova ordinanza antismog hanno costretto il commissario
Priolo a convocare l’
Air per chiedere maggiore collaborazione. Focus sui mezzi, considerati obsoleti e inadatti.
Terminal Bus ad Avellino, si pensa di nuovo allo spostamento
Troppo inquinamento, gli aforamenti dei livelli di pm10 non sono controllabili, serve un ipegno concreto.
Per questo motivo il commissario Priolo ha chiesto all’Air di collaborare, e questo significa riconsiderare l’ipotesi di spostare il terminal bus ad Avellino, da Piazza Kennedy a Campetto Santa Rita, ma soprattutto rinnovare il parco mezzi.
L’impegno di Air
Air ha promesso l’arrivo di nuovi mezzi euro7, ben 12, entro l’inizio del mese di aprile. Altri 23 bus dovranno arrivare entro la fine del 2019. E per il 2020 in città circoleranno addirittura 4 mezzi ibridi urbani.
L’inquinamento non molla la presa
Dall’inizio dell’anno, Avellino ha raggiunto già 16 dei 35 superamenti di Pm10 consentiti fino al 31 dicembre, e l’imminente arrivo della bella stagione non lascia presupporre niente di buono.