Arrestato 26enne della provincia di Avellino gravemente indiziato dei reati di violenza privata aggravata, violenza sessuale, estorsione e porto di armi od oggetti atti ad offendere commessi ai danni di un 25enne.
Violenza sessuale ed estorsione ai danni di un ragazzo
A seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesarchio questa mattina hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale in carcere a carico di un 26enne della provincia di Avellino, gravemente indiziato dei reati di violenza, estorsione e porto di armi od oggetti atti ad offendere commessi ai danni di un 25enne.
Le indagini
Le indagini ha preso avvio dalla denuncia sporta dalla vittima, dopo inseguimento e dietro minaccia di un coltello, a seguire l’indagato all’interno di un immobile abbandonato di Montesarchio per poi, sempre sotto la minaccia dell’arma, essere costretto a compiere atti sessuali che venivano ripresi con il telefono cellulare dall’aggressore. Successivamente, con la minaccia di diffondere il video, questi lo ha costretto a farsi consegnare la somma di 100 euro.