Bambino morto a Città della Pieve: trovato un coltello in un casolare
La madre, una 43enne di origini ungheresi portata via in stato confusionale, è stata poi messa in stato di fermo
Orrore a Città della Pieve dove un bambino di 2 anni è stato trovato morto in un supermercato. La madre del piccolo l’avrebbe adagiato su un nastro trasportatore all’interno del punto vendita. Inutili i soccorsi, il bambino era già morto all’arrivo dei soccorsi. Il piccolo sarebbe stato accoltellato diverse volte.
Bimbo morto in un supermercato: trovato coltello in un casolare
La madre, una 43enne di origini ungheresi portata via in stato confusionale, è stata poi messa in stato di fermo. La tragedia è avvenuta in un supermercato Lidl in località Po’ Bandino. La donna, domiciliata a Chiusi, si sarebbe presentata lì con il bambino in braccio. Con lei c’era anche il marito e padre del piccolo, anche lui ungherese.
Le indagini
Poco lontano è stato invece trovato il passeggino dove era il bambino. Sul passeggino sono state trovate tracce di sangue. Durante i rilievi effettuati dai carabinieri a Città della Pieve, è stato trovato un coltello in un casolare abbandonato che si trova nei pressi del supermercato, dove una donna ha portato il figlio morto.
Le indagini sono affidate ai carabinieri che stanno svolgendo una serie di rilievi per ricostruire l’agghiacciante episodio. La procura procede intanto per omicidio.
