Benevento, maxi sequestro alla Gesesa
Il sequestro si inserisce in una complessa inchiesta, coordinata dai magistrati di Benevento e condotta dal Noe di Napoli, relativa al grave inquinamento dei fiumi Calore e Sabato che attraversano la provincia di Benevento. Nel maggio dello scorso anno c’era stato il sequestro preventivo disposto dal Gip di dodici depuratori gestiti dalla Gesesa, la denuncia di 33 persone e l’applicazione di due misure interdittive per un anno con il divieto esplicito di esercitare qualsiasi attività imprenditoriale nei settori della depurazione delle acque o della distribuzione di acqua per il consumo pubblico.
Le interdizioni
Le due interdizioni riguardavano il responsabile della conduzione operativa degli impianti e l’assistente pianificatore della Gesesa, indagati per inquinamento ambientale, frode in pubbliche forniture, truffa aggravata, gestione illegale di rifiuti, scarichi di acque reflue senza autorizzazione falsità in atti.