Resta alta la tensione ad Airola dove nel pomeriggio di oggi è scoppiato un incendio in un deposito nella zona industriale. Il vicesindaco, Michele Napoletano, racconta a Fanpage.it la drammatica situazione che sta vivendo il centro sannita. “Sono bruciati 37mila metri quadrati, andati a fuoco e distrutti, e adesso stiamo cercando di salvare la piattaforma Gs che carica e scarica prodotti alimentari. Ma le fiamme sono alte e al momento non si riesce a capire se riusciamo a domarle.“
Incendio nella zona industriale di Airola: il punto della situazione
Il vicesindaco ha riportato che non ci sono feriti e che numerose squadre dei vigili del fuoco sono a lavoro per domare l’incendio. Nel deposito della Seba erano stoccati scocche di macchine, materiale plastico e componentistica per auto. L’Arpac ha già avviato le analisi ambientali per la rivelazione di tossine nell’area interessata dal rogo.
Il pericolo del fumo
“Fortunatamente il vento la sta portando in alto verso la montagna, ma se si abbassa il fumo avremo problemi. Abbiamo fatto chiudere le finestre dell’abitato che si trova attorno al deposito. E abbiamo sospeso per domani il mercato e le scuole.” ha detto il vicesindaco Napolitano.
“La nostra preoccupazione sono gli stabilimenti, uno ormai è andato. L’altro no. Poi c’è il Gs, dove all’interno ci sono generi alimentari. Normalmente ci lavorano 110 persone. Altre 500 a quello affianco e altre 100 all’altro. La situazione è seria“.