Cronaca

Benno Neumair capace di intendere e volere al momento dell’omicidio

Benno Neumair è stato dichiarato capace di intendere e volere al momento dell’omicidio dei genitori: queste le motivazioni della Corte d’Assise che lo scorso 19 novembre lo ha condannato all’ergastolo.

Omicidio genitori, Benno Neumair capace di intendere e volere

Il ragazzo, quando uccise entrambi i genitori e li gettò nell’Adige, era consapevole di quello che faceva, dunque, ha agito “in piena capacità di intendere e di volere”: queste le motivazioni della Corte d’Assise che già lo scorso 19 novembre lo aveva condannato all’ergastolo.

La Corte, per quanto riguarda il primo omicidio ossia quello del padre, si è discostata dagli esiti della perizia affermando la piena capacità di intendere e volere.

Quanto al secondo omicidio, ossia quello di Laura Perselli, la Corte ha invece condiviso le conclusioni peritali che anche in questo caso indicavano una piena capacità dell’imputato. Il disturbo di personalità non ha inciso sulla capacità di intendere e di volere.

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