Cronaca

Caporalato, lavoro nero, truffa e indebita percezione del reddito di cittadinanza, blitz delle Fiamme Gialle nell’Alto Ionio Cosentino

Nel corso delle indagini della GdF appartenente alla Tenenza di Montegiordano, diverse persone sono state denunciate a vario titolo per: caporalato, lavoro nero e indebita percezione del reddito di cittadinanza.

Blitz della GdF nell’Alto Ionio Cosentino: lavoro nero, truffa e indebita percezione del reddito di cittadinanza

Durante l’operazione sul litorale dell’Alto IonioCosentino, i finanzieri hanno scoperto due lavoratori irregolari che, nonostante percepissero il reddito di cittadinanza, lavoravano come guardiano notturno in un lido balneare e in un negozio di generi alimentari.  I due sono stati denunciati alla Procura di Castrovillari per violazione del D.L. 4/2019 e truffa aggravata.

Sempre nel corso dell’operazione, le Fiamme Gialle hanno sporto denuncia per caporalato due persone, un’altra per reclutamento ed un’altra ancora in qualità di titolare di un’azienda agricola. Gli operai erano costretti a lavorare in violazione della normativa in materia di sicurezza e percepivano una paga ampiamente difforme rispetto al contratto.

Sono stati trovati anche 10 lavoratori in nero e 6 irregolari (tra questi uno straniero privo di permesso di soggiorno) intenti a prestare la propria attività in alcune strutture turistiche. Ai titolari di queste attività sottoposte a controllo sono state irrogate sanzioni amministrative pari a 19.800 euro per l’impiego dei lavoratori in nero.

 

 

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