Bloccato tunisino evaso in Francia: รจ accusato di apologia di terrorismo
Il 40enne aveva esaltato lโoperato dellโautore degli attentati di Tolosa e Montauban del 2012
Era evaso dal centro psichiatrico di Bassens ma รจ stato intercettato e bloccato in un appartamento di Terracina. Si tratta di un 40enne tunisino ma residente in Francia, indagato perย apologia del terrorismo e minacce aggravate, nonchรฉ per reati contro la persona e in materia di stupefacenti.
Terrorismo: bloccato a Terracina un tunisino evaso in Francia
Lo straniero, tra lโaltro, aveva ancheย esaltato lโoperato di Mohamed Merah, lโautore degli attentati di Tolosa e Montauban del 2012ย in cui rimasero uccise numerose persone ed era indicato dalle Autoritร francesi qualeย soggetto pericoloso. Alla sua individuazione si รจ giunti allโesito di una complessa attivitร investigativa condotta dalla Digos della Questura di Latina e da personale specializzato del Servizio per il contrasto allโestremismo e terrorismo esterno della Direzione centrale della Polizia di prevenzione/Ucigos, iniziata nel maggio scorso dopo che ne erano state riscontrate tracce di passaggio presso le stazioni ferroviarie di Genova, Roma e Napoli.
Le accuse
Il 7 luglio scorso la Sala operativa internazionale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (Scip), attiva 24h nei collegamenti con strutture di polizia estere, ha segnalato in tempo reale che lo straniero aveva inviato una serie di mail allโIspettorato generale di Polizia nazionale transalpino contenentiย minacce allโindirizzo dei โfrancesi e delle loro istituzioniโ sostenendo altresรฌ di voler โporre fine alla propria vita uccidendo la genteโ.
Sono i corso ulteriori indagini
Immediati approfondimenti di carattere tecnico hanno consentito di circoscrivere lโarea da cui il soggetto aveva inviato le e-mail di minaccia, permettendo al team investigativo della Digos di Latina e della Dcpp/Ucigos di giungere in poche ore a individuare il suo nascondiglio e, dunque, di bloccarlo. L’uomo รจ stato quindi condotto in sicurezza presso il Centro di Cooperazione di Polizia internazionale di Modane, in Francia, eย consegnato alle Autoritร transalpine dopo una procedura di riammissione immediatamente attivata tra la Direzione Centrale dellโImmigrazione e della Polizia delle Frontiere e la polizia francese.