Bollette del gas e della luce: ecco quale è la strategia di Meloni per risparmiare soldi pubblici e per far calare i costi senza nuovi interventi. Questo perché con la riduzione degli aiuti, il prezzo del gas è salito del 22% al aprile.
Risparmio di bollette gas e luce, la strategia di Meloni
Le bollette di gas e luce, nonostante gli aumenti subiti negli ultimi mesi, potrebbero pesare molto meno dello scorso anno, facendo risparmiare almeno 500 euro una famiglia media entro la prossima estate. A incidere, oltre la riduzione degli aiuti, che però hanno causato un aumento del 22% sulla bolletta, sono anche le dinamiche del mercato.
L’esecutivo punta proprio su questo: un prezzo al Ttf di Amsterdam via via sempre più basso, che tra qualche mese dovrebbe portare vantaggi significativi tanto da permettere anche un’ulteriore riduzione dei sostegni per famiglie e imprese.
Come può cambiare il prezzo del gas
Un risparmio importante viste tutte le difficoltà e il taglio delle tasse previsto nei prossimi anni. Alessandro Lanza, docente di Energy and environmental policy della Luiss e direttore della Fondazione Eni, spiega a Il Messaggero che è molto probabile che il prezzo del metano al Ttf di Amsterdam “resti sotto i 50 euro al megawattora fino alla fine dell’estate”.
“Se non ci saranno nuove fiammate speculative legate alla guerra in Ucraina – prevede – potremmo tornare anche al prezzo pre-guerra, sui 20 euro al megawattora”.
Per quanto riguarda la luce elettrica, il professore conferma la validità della previsione di inizio anno, secondo cui, sempre attorno al periodo estivo, la famiglia media italiana potrebbe avere un risparmio annuale in bolletta da 600 euro.
