Cronaca

Bologna, detenuto rischia di morire: aveva un microcellulare nello stomaco

Detenuto si sente male, aveva un microcellulare nello stomaco a Bologna: è accaduto nel carcere della Dozza

Detenuto si sente male: aveva un microcellulare nello stomaco a Bologna. É accaduto nel carcere della Dozza: l’uomo ha rischiato di morire salvato grazie ad un intervento chirurgico. A denunciare l’episodio il Sappe.

 

Detenuto aveva un microcellulare nello stomaco a Bologna

A denunciare l’episodio il Sappe, il sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria. Il detenuto ha accusato forti dolori addominali, inspiegabili per i medici che lo hanno sottoposto ad una Tac per capire l’origine del malore. E le immagini diagnostiche hanno rivelato che nel suo stomaco c’era un microcellulare. L’uomo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per l’estrazione dell’oggetto.

La dichiarazione del Sappe

Il Sappe ha denunciato, ancora una volta, il problema dei telefonini introdotti all’interno delle carceri: “La situazione è sempre più grave. I sistemi di prevenzione sono scarsissimi e assolutamente inadeguati, tanto da risultare più efficace lo strumento repressivo”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio