Bomba nel centro anziani di Foggia: addetta alle pulizie viva per miracolo
Bomba esplode nel centro anziani di Foggia: addetta alle pulizie viva per miracolo. Si tratta del secondo attentato ai danni del responsabile.
Bomba in centro anziani: paura a Foggia
Una bomba è stata fatta esplodere a Foggia contro un centro per anziani di proprietà del gruppo ‘Sanità più’ il cui responsabile delle risorse umane è Cristian Vigilante che ha già subito un attentato dinamitardo il 3 gennaio scorso. L’ordigno è esploso mentre all’interno del centro era al lavoro una donna delle pulizie che è rimasta illesa. Soccorsa da personale del 118, è stata portata al pronto soccorso in stato di choc.
La bomba è stata fatta esplodere dinanzi all’ingresso del centro “Il Sorriso di Stefano” in via Vincenzo Acquaviva, in una zona semicentrale della città . L’esplosione ha provocato danni esterni alla struttura, divelto l’insegna luminosa e danneggiato alcune auto in sosta. Sul posto è intervenuta la polizia.
Il 3 gennaio scorso una bomba molto potente era stata fatta esplodere sotto l’auto di Cristian Vigilante, testimone in un’inchiesta della Dda contro la mafia foggiana, e responsabile delle risorse umane della Rsa ‘Il Sorriso’. L’esplosione aveva sventrato la Discovery Land Rover del manager sanitario e danneggiato anche auto parcheggiate nella zona. “E’ chiaro che questo è un seguito alla bomba della scorsa volta”, ha detto Vigilante non appena arrivato sul posto col fratello Luca, anche lui dirigente nello stesso gruppo sanitario.