Nel giro di qualche mese terminerà la possibilità per molti di richiedere alcuni bonus 2022 specifici introdotti dallo stato. Alla fine del 2022 infatti termineranno alcuni sostegni relativi ai bonus per l’edilizia, mentre altri saranno prorogati. Dal 2023 non sarà più possibile inoltre richiedere il bonus prima casa under 36. Ecco quali sono e fino a quando presentare le domande.
Bonus 2022: quali stanno per scadere e fino a quando fare le domande
Bonus 200 Euro
Il bonus di 200 euro è stato introdotto come sostegno una tantum per aiutare i cittadini a contrastare il caro vita del 2022. Si tratta di un sostegno che è stato erogato ai lavoratori dipendenti, ai pensionati e ai disoccupati, e per cui le categorie di beneficiari sono state estese negli ultimi mesi.
Per ciò che riguarda la fruizione di questo particolare sostegno economico da parte dei lavoratori autonomi con Partita Iva, va sottolineato che la misura viene erogata a partire dal 26 settembre, in ritardo rispetto alla tabella di marcia prefissata inizialmente.
Al momento i titolari di una Partita Iva possono chiedere l’accesso al bonus da 200 euro tramite il portale INPS, accedendo in autonomia. Questa possibilità terminerà alla fine di novembre 2022. Possono accederci gli autonomi con reddito annuo inferiore a 35.000 euro.
Bonus Per L’edilizia: Tutte Le Scadenze
Tra i principali bonus disponibili per quest’anno, grande rilievo hanno avuto i sostegni per la ristrutturazione e per l’edilizia. Si tratta di incentivi introdotti per tutti coloro che svolgono lavori di edilizia all’interno del proprio immobile, o di una abitazione su cui hanno un diritto. Questi sostegni garantiscono un credito di imposta vantaggioso sulle spese per i lavori, e sono rivolti a cittadini privati o imprese.
Tra tutti i bonus, spicca il Superbonus 110%, ovvero il sostegno che permette di ricevere un vantaggio superiore al 100% sulle spese sostenute per interventi specifici volti a migliorare la condizione energetica e strutturale dell’immobile. Oltre a questo importante sostegno, spiccano anche il Bonus Facciate, il Bonus Mobili ed elettrodomestici, il Bonus Verde, il Sismabonus.
Alcuni di questi sostegni si stanno avvicinando alla scadenza, salvo ulteriori proroghe per cui è necessario attendere la Legge di Bilancio 2023 del nuovo governo. Vediamo in particolare quali sono tutte le scadenze previste per il 2022 per il bonus per l’edilizia, e quali sostegni invece si potranno richiedere anche successivamente.
Il Superbonus 110% ha scadenze differenti, in base al tipo di immobile in cui viene impiegato il sostegno. Nel dettaglio:
- Lavori su parti comuni di edifici condominiali: il sostegno continua fino al 2025, ma la percentuale di agevolazione scende di anno in anno;
- Lavori su edifici unifamiliari: il bonus termina al 31 dicembre 2022, purché entro il 30 settembre siano stati svolti lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo;
- Lavori su Istituti Autonomi Case Popolari: anche questo sostegno termina al 31 dicembre 2022, purché al 30 settembre si sia raggiunta una percentuale del 30% dei lavori;
- Lavori su edifici di cooperative: la scadenza è prevista al 31 dicembre 2023.
Queste scadenze riguardano da vicino il Superbonus 110%. Riportiamo invece qui tutte le date a cui fare riferimento sugli altri bonus per l’edilizia:
| Bonus | Scadenza |
| Bonus facciate | 31 dicembre 2022 |
| Bonus ristrutturazione ordinario | 31 dicembre 2024 |
| Sismabonus ordinario | 31 dicembre 2024 |
| Bonus verde | 31 dicembre 2024 |
| Bonus mobili ed elettrodomestici | 31 dicembre 2024 |
| Bonus rimozione barriere architettoniche | 31 dicembre 2022 |
| Bonus fotovoltaico | 31 dicembre 2022 |
Una ulteriore novità riguarda il bonus da 150 euro, erogato una tantum, a tutti i soggetti che hanno già beneficiato del sostegno precedente da 200 euro. Ciò che cambia in questa erogazione è l’importo reddituale imposto come soglia massima per l’accesso, che risulta essere inferiore, ovvero di 20.000 euro.
Anche le Partite Iva potranno accedere al bonus, e la scadenza è impostata sempre al 30 novembre 2022 per poter ricevere il sostegno. Ad alcuni beneficiari arriverà in automatico, con le stesse modalità della prima erogazione, mentre per le Partite Iva si attende di conoscere le modalità per presentare la richiesta.
Contro il caro bollette, da diversi mesi è stato istituito un bonus sociale che corrisponde ad uno sconto in bolletta automatico di qualche centinaia di euro, per tutti coloro che hanno un ISEE inferiore a 12.000 euro, innalzato a 20.000 per nuclei familiari numerosi.
Anche per questo bonus ci si aspetta il termine fissato al 31 dicembre 2022, tuttavia non è detto che non sia prorogato per il prossimo anno, secondo le decisioni del nuovo governo e della prossima Legge di Bilancio 2023.
Contributi Per Le Imprese Contro Il Caro Energia
Recentemente il Decreto Aiuti ter e il Decreto Aiuti bis sono intervenuti anche a favore delle imprese per garantire un sostegno contro il caro energia e gas. A questo proposito con le ultime decisioni è stato ampliato il credito di imposta per le imprese, sia energivore che non energivore, e sono state incluse negli aiuti anche quelle di piccola dimensione.
Anche per le imprese la copertura garantita sai contributi sulla spesa per l’energia e il gas è estesa anche ai prossimi mesi, ovvero fino alla fine dell’anno. Per il momento quello che è certo è che i nuovi contributi copriranno anche i mesi di ottobre e novembre. Anche a questo proposito si attende di conoscere le prossime mosse del nuovo governo.
Bonus Carburante
Un sostegno legato ai rincari provocati dall’inflazione, riguarda il carburante utilizzato da autotrasportatori, imprese agricole, agromeccaniche e della pesca. Per questi beneficiari, fino alla fine di dicembre 2022, sarà possibile accedere ad un credito di imposta del 20% dei costi sostenuti per acquistare i carburanti per svolgere l’attività.
Per poter accedere al sostegno è necessario conservare tutti i documenti delle spese sostenute, ed è anche possibile optare per la cessione del credito ad altri intermediari. La misura è presente fino alla fine dell’anno, e si deve attendere per conoscere eventuali proroghe.
Bonus 550 Euro Lavoratori Part Time
Per ciò che riguarda i lavoratori part time, quest’anno è stato istituito un bonus da 550 euro dedicato, erogato una tantum. I beneficiari sono i lavoratori part time a tempo ciclico verticale, purché non percepiscano altre indennità.
Anche per richiedere questo sostegno è necessario presentare una domanda apposita all’INPS, autenticandosi con una delle credenziali digitali disponibili. Anche questo sostegno scade al 31 dicembre 2022, e con probabilità non sarà disponibile successivamente.
Bonus Prima Casa Under 36
Attualmente sta per terminare anche la fruizione del bonus prima casa under 36, l’agevolazione che ha coinvolto molti giovani italiani con età inferiore ai 36 anni. Questo sostegno offre una garanzia statale dell’80% sui contratti di mutuo per l’acquisto di una abitazione destinata ad essere utilizzata come prima casa.
Inoltre garantisce una esenzione da alcune imposte legate alla compravendita, ed è piuttosto vantaggiosa per un giovane che desidera contrarre un mutuo. Questo sostegno specifico terminerà al 31 dicembre 2022, tuttavia non sparisce l’agevolazione ordinaria legata all’acquisto di una prima abitazione, ovvero con le vecchie regole pubblicate anche dall’Agenzia delle Entrate. In questi casi sarà ancora possibile per tutti richiedere alcune agevolazioni sulle imposte anche il prossimo anno.
Un incentivo alla mobilità sostenibile è il bonus trasporti, che garantisce a coloro che acquistano un abbonamento ad un mezzo di trasporto pubblico, uno sconto fino a 60 euro a persona. Questo sostegno è stato recentemente rifinanziato dallo stato, a causa del numero crescente di richieste.
Sarà tuttavia disponibile solamente fino alla fine dell’anno 2022, secondo le ultime decisioni. Questo vuol dire che per richiederlo è necessario entro questa data accedere al portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it e richiedere il voucher personale. A questo punto basta acquistare un abbonamento per ricevere lo sconto immediato.
Per ottenere il bonus è necessario risiedere in Italia e avere un ISEE relativo al nucleo familiare inferiore a 20.000 euro. Inoltre il sostegno si può richiedere una sola volta per famiglia.
Bonus Internet
In scadenza anche il Bonus Internet. Si trova in scadenza un altro sostegno, questa volta dedicato alle imprese che aggiornano i propri sistemi di connessione internet. Per questi beneficiari viene garantito un sostegno di importo massimo di 2.500 euro, tramite questo voucher per la digitalizzazione.
Il sostegno può essere richiesto solamente fino al 15 dicembre 2022, secondo tre fasce di importo determinate dalla velocità di connessione e dalla tipologia di contratto stipulato per l’accesso ad internet. Il sostegno può essere tuttavia esteso per un ulteriore anno dall’impresa richiedente.
Bonus Psicologo 2022
Un sostegno atteso negli scorsi mesi è il bonus psicologo, che eroga un contributo fino a 600 euro per coloro che hanno bisogno di essere seguiti da uno psicologo per un certo periodo di tempo.
Questo sostegno è stato introdotto per contrastare gli effetti negativi della pandemia e della crisi economica a livello psicologico, e può essere richiesto in base all’ISEE del nucleo familiare, non superiore a 50.000 euro.
Il sostegno varia in base all’ISEE da 200 a 600 euro a persona, e può essere richiesto solamente per usufruire del servizio di psicologia offerto dai professionisti aderenti all’iniziativa. Il sostegno è accessibile da luglio 2022 e può essere richiesto sul portale ufficiale INPS.
Il bonus psicologo scade il 24 ottobre 2022, ovvero la domanda di accesso al sostegno deve essere presentata necessariamente entro questa data.
Assegno Unico: Scadenze E Novità
Una misura che non sarà soggetta a scadenze è l’Assegno Unico universale, che è stato introdotto come supporto economico per le famiglie italiane sulla base dell’ISEE complessivo. Questo sostegno verrà rinnovato automaticamente, e potrà variare solamente sulla base dei componenti della famiglia o dell’attestazione ISEE.
Va tenuto in considerazione quindi che non si dovrà procedere, per il nuovo anno, a richiedere un ulteriore sostegno di questo tipo, perché i beneficiari continueranno a riceverlo in automatico. Tuttavia sarà invece necessario aggiornare la propria situazione ISEE in linea con le eventuali modifiche al reddito della famiglia.
Carta Del Docente
Una ulteriore misura degna di nota è la carta del docente, ovvero il contributo economico per i docenti che arriva alla cifra di 500 euro, spendibile per l’aggiornamento professionale. La carta è attiva da settembre 2022, e può essere utilizzata secondo queste scadenze:
- Carta docenti 2021-2022: entro il 31 agosto 2022;
- Carta docenti 2022-2023: entro il 31 agosto 2024.
Questo bonus può essere usato per acquistare libri di testo, anche digitali, strumenti hardware e software, per iscrizione a corsi di aggiornamento, corsi di laurea, biglietti per eventi culturali, mostre e teatri. La carta viene assegnata automaticamente a tutti i docenti di ruolo.
Bonus Moto Elettriche O Ibride
Infine, un ulteriore sostegno economico in scadenza riguarda l’acquisto di veicoli poco inquinanti, ovvero moto ibride o elettriche.
A questo proposito è possibile richiedere fino alla fine dell’anno un sostegno con sconto del 30% sull’acquisto con tetto massimo di 3.000 euro, che sale al 40% con limite di 4.000 euro in caso di rottamazione del vecchio moto veicolo.
