Economia

Il bonus per i giovani fino a 2.400 euro nella manovra del governo Draghi | Requisiti e come funziona

C'è anche un bonus affitti fino a 2400 euro per i giovani dai 20 ai 31 anni che escono di casa e hanno un proprio reddito nella bozza della manovra

C’è anche un bonus affitti per i giovani dai 20 ai 31 anni che escono di casa e hanno un proprio reddito nella bozza della manovra approvata giovedì sera in Consiglio dei ministri. Si tratta di una detrazione fiscale del 20%, che può arrivare fino a 2.400 euro, per i redditi entro i 15,493,71 euro, per aiutare i giovani ad andare a vivere da soli. Il bonus scatta nel caso in cui si affitti un intero appartamento o anche soltanto una stanza, a patto che sia destinata a diventare l’abitazione principale. La detrazione dura per 4 anni.

Il bonus affitti per i giovani dai 20 ai 31 anni fino a 2400 euro

Ecco cosa prevede nello specifico l’articolo arrivato e poi approvato in Consiglio dei ministri sul bonus affitti per i giovani dai 20 ai 31 anni:

(Detrazioni fiscali delle locazioni stipulate dai giovani) L’articolo 16, comma 1-ter, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, è sostituito dal seguente: “1-ter. Ai giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, che stipulano un contratto di locazione ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431, per l’intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria abitazione principale, sempre che la stessa sia diversa dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti ai sensi di legge, spetta, per i primi quattro anni, una detrazione dall’imposta lorda pari al 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di euro 2.400 di detrazione.

 

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