Economia

Bonus rottamazione tv 2022, come funziona e requisiti

Bonus rottamazione tv 2022, come funziona? E quali sono i requisiti? Il Bonus rottamazione TV consiste in uno sconto del 20% sull’acquisto del nuovo apparecchio, fino a un massimo di 100 euro

Bonus rottamazione tv 2022, come funziona? E quali sono i requisiti? Con un emendamento alla Legge di Bilancio in commissione al Senato, il governo ha inserito alcune modifiche alla Manovra, tra le quali la più grande è rappresentata da un maggiore finanziamento per ulteriori 68 milioni di euro del fondo per gli incentivi all’acquisto di decoder e TV di nuova generazione e la rottamazione delle vecchie televisioni.

Bonus rottamazione tv 2022, i requisiti

Bonus TV, rifinanziamento per il nuovo digitale e rottamazione: decoder spedito a casa per gli over 70
Arriva così a 164 milioni di euro per il 2022 il finanziamento del fondo dei tre contributi statali, Bonus rottamazione TV, Bonus TV e Bonus decoder, erogati dal governo in previsione del cosiddetto “switch off” al nuovo standard DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial) (qui l’approfondimento per sapere tutto su date, moduli e domande dei bonus TV).

Ma oltre al maggiore stanziamento di risorse la novità più importante è rappresentata dalla consegna direttamente a casa del nuovo decoder per gli anziani con più di 70 anni.

Grazie, infatti, a un accordo tra Mise e Poste Italiane, gli over 70 con assegno pensionistico sotto i 20 mila euro annui potranno ricevere l’apparecchio direttamente a domicilio (qui per sapere se il Bonus TV vale anche online).

Bonus TV, rifinanziamento per il nuovo digitale e rottamazione: in arrivo altri 68 milioni di euro

Il passaggio al nuovo digitale terrestre, necessario per vedere i programmi in TV, previsto inizialmente a giugno 2022 è stato posticipato al 2023, ma gli incentivi destinati dal governo per aggiornare il parco televisori delle famiglie italiane hanno già registrato un gran numero di adesioni (qui abbiamo scritto del boom delle richieste).

Secondo i dati del Mise, aggiornati al 16 dicembre, lo stesso ministero ha già erogato 2.137.183 di Bonus tv tra rottamazione e nuovi acquisti e 372.906 Bonus decoder a 2.510.089 nuclei familiari, per un totale che ammonta a oltre 155 milioni di euro di contributi.

Una cifra molto vicina ai 164 milioni messi a disposizioni per il 2022, fino alla scadenza del 31 dicembre, e che saranno stanziati fino a esaurimento delle risorse.

Bonus TV, rifinanziamento per il nuovo digitale e rottamazione: i tre incentivi

Il Bonus rottamazione TV consiste in uno sconto del 20% sull’acquisto del nuovo apparecchio, fino a un massimo di 100 euro ed è riservato a tutti i cittadini italiani senza limiti di Isee, che vogliano comprare una nuova televisione rottamando quella vecchia, che deve però essere stata acquistata prima del 22 dicembre 2018, data di entrata in vigore dello standard di codifica HEVC MAIN 10 (qui per sapere come smaltire la TV obsoleta).

Se non si avesse un televisore così vecchio si può richiedere il Bonus TV senza rottamazione: un incentivo, di importo massimo pari a 30 euro, da spendere fino a fine 2022, per soggetti o famiglie con Isee fino e non oltre a 20 mila euro (qui per sapere come ottenere il bonus TV senza Isee). Nel caso in cui il prodotto costi meno di 30 euro lo sconto sarà più basso, per un importo pari al prezzo intero del nuovo apparecchio.

Questo incentivo è cumulabile con il Bonus rottamazione TV, così come il Bonus decoder, il contributo per comprare un decoder di nuova generazione, sempre del valore di 30 euro e sempre per soggetti con un Isee più basso di 20mila euro.

Con un emendamento alla Legge di Bilancio in commissione al Senato, il governo ha inserito alcune modifiche alla Manovra, tra le quali la più grande è rappresentata da un maggiore finanziamento per ulteriori 68 milioni di euro del fondo per gli incentivi all’acquisto di decoder e TV di nuova generazione e la rottamazione delle vecchie televisioni.

Bonus TV, rifinanziamento per il nuovo digitale e rottamazione: decoder spedito a casa per gli over 70
Arriva così a 164 milioni di euro per il 2022 il finanziamento del fondo dei tre contributi statali, Bonus rottamazione TV, Bonus TV e Bonus decoder, erogati dal governo in previsione del cosiddetto “switch off” al nuovo standard DVB-T2 (Digital Video Broadcasting – Second Generation Terrestrial) (qui l’approfondimento per sapere tutto su date, moduli e domande dei bonus TV).

Ma oltre al maggiore stanziamento di risorse la novità più importante è rappresentata dalla consegna direttamente a casa del nuovo decoder per gli anziani con più di 70 anni.

Grazie, infatti, a un accordo tra Mise e Poste Italiane, gli over 70 con assegno pensionistico sotto i 20 mila euro annui potranno ricevere l’apparecchio direttamente a domicilio (qui per sapere se il Bonus TV vale anche online).

Bonus TV, rifinanziamento per il nuovo digitale e rottamazione: in arrivo altri 68 milioni di euro
Il passaggio al nuovo digitale terrestre, necessario per vedere i programmi in TV, previsto inizialmente a giugno 2022 è stato posticipato al 2023, ma gli incentivi destinati dal governo per aggiornare il parco televisori delle famiglie italiane hanno già registrato un gran numero di adesioni (qui abbiamo scritto del boom delle richieste).

Secondo i dati del Mise, aggiornati al 16 dicembre, lo stesso ministero ha già erogato 2.137.183 di Bonus tv tra rottamazione e nuovi acquisti e 372.906 Bonus decoder a 2.510.089 nuclei familiari, per un totale che ammonta a oltre 155 milioni di euro di contributi.

Una cifra molto vicina ai 164 milioni messi a disposizioni per il 2022, fino alla scadenza del 31 dicembre, e che saranno stanziati fino a esaurimento delle risorse.

Bonus TV, rifinanziamento per il nuovo digitale e rottamazione: i tre incentivi
Il Bonus rottamazione TV consiste in uno sconto del 20% sull’acquisto del nuovo apparecchio, fino a un massimo di 100 euro ed è riservato a tutti i cittadini italiani senza limiti di Isee, che vogliano comprare una nuova televisione rottamando quella vecchia, che deve però essere stata acquistata prima del 22 dicembre 2018, data di entrata in vigore dello standard di codifica HEVC MAIN 10 (qui per sapere come smaltire la TV obsoleta).

Se non si avesse un televisore così vecchio si può richiedere il Bonus TV senza rottamazione: un incentivo, di importo massimo pari a 30 euro, da spendere fino a fine 2022, per soggetti o famiglie con Isee fino e non oltre a 20 mila euro (qui per sapere come ottenere il bonus TV senza Isee). Nel caso in cui il prodotto costi meno di 30 euro lo sconto sarà più basso, per un importo pari al prezzo intero del nuovo apparecchio.

Questo incentivo è cumulabile con il Bonus rottamazione TV, così come il Bonus decoder, il contributo per comprare un decoder di nuova generazione, sempre del valore di 30 euro e sempre per soggetti con un Isee più basso di 20mila euro.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio