Brescia, arrestata la baby gang che si “pubblicizzava” sui Social
Sono 19 gli arrestati tra studenti e lavoratori. Amavano pubblicare le foto delle rapine sui Social
In Brescia è stata arrestata la baby gang che si “pubblicizzava” sui Social. I militari dell’Arma dei carabinieri hanno eseguito 19 arresti secondo quanto diffuso dall’Agi.
La baby gang 88 terrorizzava e si pubblicizzava
Gli appartenenti di questa banda microcriminale, chiamata baby gang 88, amavano pubblicizzare nelle storie Instagram i bottini delle loro rapine nonché la droga che spacciavano. Essi erano studenti e lavoratori. I Social però venivano utilizzati anche per comunicare ed “esporre” gli stupefacenti ai clienti. Le loro vittime principali erano i coetanei e studenti, infatti eseguivano i colpi in gruppi da 3 in prossimità di scuole e fermate dei mezzi pubblici.
I membri della banda: studenti e lavoratori
L’indagine condotta dai carabinieri di Gardone Val Trompia e Gussago, coordinati dalla Procura di Brescia, ha portato in tutto a 19 misure cautelari: 4 in carcere, altrettante nel carcere minorile, 8 ai domiciliari e 3 con obbligo di permanenza notturna. I reati contestati sono associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio e la persona e detenzione e spaccio di stupefacenti.
L’indagine dei carabinieri
L’indagine è stata condotta dall’Arma dei carabinieri ed era iniziata nel 2019. La banda aveva perfino eseguito rapine durante il lock-down incurante della pandemia. Il principale ostacolo delle Forze dell’ordine è stato il timore delle vittime che evitavano di denunciare per non subire ritorsioni da parte della banda.