Con i soldi delle multe comprava la cocaina: per questo un vigile urbano di Brescia è finito a processo con le accuse di peculato, appropriazione indebita e falso ideologico. Al casco bianco vengono contestati otto episodi avvenuti tra gennaio 2019 e lo scorso aprile: l’agente avrebbe truffato alcuni automobilisti facendosi pagare direttamente le multe in contanti stando a quanto ricostruito dalla Procura di Brescia.
Brescia, a processo il vigile che comprava cocaina con i soldi delle multe
Dopo essere davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia, l’uomo ha patteggiato una pena a 9 mesi e 10 giorni come riportato dal quotidiano L’Arena. Residente in provincia di Bergamo, il 59enne si è visto notificare dai carabinieri la misura dell’interdizione dai pubblici uffici per un anno emessa dal gip su richiesta della procura di Brescia. Truffa, ma non solo.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, in diverse occasioni avrebbe utilizzato l’auto di servizio per raggiungere l’abitazione di uno spacciatore ai domiciliari in provincia di Bergamo, per rifornirsi di cocaina.
L’inchiesta dopo la denuncia di due donne
L’indagine è scattata nell’agosto del 2022 in seguito alla denuncia di due donne che ai carabinieri di Rudiano avevano raccontato come il vigile si fosse proposto di fare da intermediario tra loro e uno straniero che viveva in affitto in un loro appartamento.
