Tragedia in California, dove un bambino di 13 anni è morto dopo aver subito un’aggressione da due bulli: il decesso è dovuto da una caduta provocata dai pugni.
Addio al piccolo Diego: ennesima vittima del bullismo
Ancora violenza nelle scuole: in California, un bambino di 13 anni è morto dopo essere stato picchiato a sangue dai bulli. La vittima è il piccolo Diego, il quale ha perso la vita dopo aver battuta con violenza la testa al suolo.
A spezzargli la vita sono stati i violenti pugni inflitti da due suoi coetanei, tutti studenti della Moreno Valley Landmark Middle School, nello stato della California. Stando a “Fanpage”, pare che la vittima fosse da tempo perseguitata dai suoi carnefici, con insulti e minacce, fino a quando non si è passati all’ora della violenza.
Nessuno però sembra abbia mosso un dito per risolvere il problema e il 16 settembre scorso Diego è rimasto coinvolto nell’ennesima aggressione che si è trasformata in tragedia.
Inoltre, le violenze subite sono state riprese in video da altri ragazzini, i quali hanno assistito alle scene all’interno del cortile dell’istituto. Una volta notate le gravi condizioni del giovane, è scattato subito il trasporto in ospedale, dove i medici hanno dovuto far fronte con le gravi condizioni in cui versava il 13enne: martedì poi è stata dichiarato la morte cerebrale.
I genitori, che hanno deciso di donare i suoi organi, ora chiedono giustizia nei confronti dei dirigenti scolastici che non sarebbero intervenuti. Ad appoggiarli centinaia di genitori che si sono radunati davanti alla scuola nelle scorse ore per protestare. I due ragazzini coinvolti nel pestaggio, scappati subito dopo il fatto, sono stati arrestati lo stesso giorno dagli uomini dello sceriffo della contea e sono ora in custodia presso una struttura minorile in attesa del processo. Inizialmente erano accusati di lesioni gravi ma ora la loro posizione è destinata ad aggravarsi.
