Cronaca

Alla fine la Campania rinuncia a Sputnik: ecco perché

Covid, la Campania rinuncia al vaccino Sputnik dopo l'accordo di marzo quando il governatore ci puntava per accelerare nella campagna

La Regione Campania rinuncia al vaccino Sputnik. L’Ente, infatti, ha revocato l’incarico alla società individuata per l’approvvigionamento sul mercato del vaccino russo. Un siero sul quale il governatore Vincenzo De Luca aveva puntato con decisione lo scorso marzo: l’intenzione era di utilizzarlo per accelerare nella campagna vaccinale.

Covid, la Campania rinuncia al vaccino Sputnik

Come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino, la Soresa ha stabilito il recesso dal contratto stipulato lo scorso marzo con l’operatore economico Human Vaccine, rappresentato legalmente dalla Rdif Corporate Center Limited Liability Company, in merito all’acquisizione sul mercato di dosi di vaccino.

Perché la Campania ha rinunciato al vaccino russo

Il recesso è avvenuto sulla base dalla mancata approvazione da parte delle autorità regolatorie europea e italiana del vaccino russo denominato Sputnik V, approvazione espressamente indicata nel contratto come pre-condizione essenziale perché l’operazione di acquisto potesse andare in porto.


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