Cronaca

Non solo alcol: De Luca vieta anche la Coca Cola in Campania | L’ORDINANZA

Campania, vietate tutte le bevande in strada a Natale e Capodanno: sarà possibile mangiare e bere seduti al tavolo

Tutte le bevande vietate in Campania dal 23 dicembre all’1 gennaio 2022. Lo stabilisce l’ordinanza 27 del 15 dicembre firmata dal governatore Vincenzo De Luca in vista delle festività natalizie, fino al giorno di Capodanno.

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Campania, a Natale e Capodanno vietate tutte le bevande in strada

L’ordinanza dispone che, a decorrere dal 23 dicembre 2021 e fino al 1 gennaio 2022, per l’intero arco della giornata è fatto divieto di consumo di cibo e bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua, nelle aree pubbliche, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali. Resta consentito il consumo ai tavoli all’aperto, nel rispetto del distanziamento previsto.

Dunque, sarà possibile mangiare e bere seduti al tavolo, ma non in strada. In questo modo il governatore punta a contenere i possibili contagi derivanti dagli eventuali aperitivi che solitamente hanno luogo nel periodo natalizio, in particolar modo il 24 ed il 31 dicembre per il tradizionale “struscio”.

Cosa si può fare in Campania a Capodanno 2022: le regole

Fatta salva l’adozione di ulteriori provvedimenti in conseguenza dell’evoluzione della situazione epidemiologica, fermo restando l’obbligo di rispetto delle disposizioni nazionali vigenti, su tutto il territorio regionale. A decorrere dal 23 dicembre 2021 e fino al 1 gennaio 2022:

  • per l’intero arco della giornata è fatto divieto di consumo di cibo e bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua, nelle aree pubbliche, ivi compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali. Resta consentito il consumo ai tavoli all’aperto, nel rispetto del distanziamento previsto;
  • nei luoghi pubblici all’aperto è fatto divieto di svolgimento di eventi, feste o altre manifestazioni che possano dar luogo a fenomeni di assembramento o affollamento;
  • è confermato l’obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale, anche all’aperto, in ogni luogo non isolato (ad es., centri urbani, piazze, lungomari nelle ore e situazioni di affollamento, code, file, mercati, fiere, contesti di trasporto pubblico all’aperto);

Niente aperitivi a Natale e Capodanno

Nei giorni 23, 24, 25, 31 dicembre 2021 e 1 gennaio 2022, dalle ore 11 e fino alle ore 05 del giorno successivo, ai bar e agli altri esercizi di ristorazione è fatto divieto di vendita con asporto di bevande, alcoliche e non alcoliche, con esclusione dell’acqua.

È fatta raccomandazione ai Comuni ai fini dell’adozione, laddove necessario, di provvedimenti di chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale ai sensi delle disposizioni vigenti. È fatta raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto delle disposizioni vigenti, in particolare nelle zone della cosiddetta “movida”.

Campania, niente feste in piazza a Capodanno: l’ordinanza di De Luca

“Fra oggi e domani – ha detto De Luca nelle scorse ore – la Regione Campania emetterà delle ordinanze che firmerò per evitare assembramenti alla vigilia di Natale, come abbiamo già fatto lo scorso anno. Ordinanze che vietano la vendita di alcolici nella serata e vietano gli assembramenti e anche un’ordinanza che vieta le feste in piazza di Capodanno”. “Non possiamo immaginare di avere assembramenti di decine di migliaia di persone senza mascherine – ha sottolineato – e un po’ su di giri come è inevitabile che sia“, ha aggiunto il governatore campano.


L’ORDINANZA


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