Cronaca

Condannato Ignazio Frailis, l’uomo di Cagliari che uccise per le parolacce di un pappagallo

Arriva la condanna per Ignazio Frailis, l’uomo che nel maggio del 2017 uccise una donna a causa delle parolacce che il pappagallo di quest’ultima gli rivolgeva.

La condanna dopo due anni di processo

Ignazio Frailis, questo il nome dell’assassino, è stato condannato a 22 anni e sei mesi di carcere. La sua vittima era una vicina di casa Maria Bonaria Contu. La Corte d’Assise di Cagliari, presieduta dal giudice Giovanni Massidda, ha inflitto la pena con altri tre anni in una casa di cura perché gli è stato riconosciuto il parziale vizio di mente. Il Pm Paolo De Angelis inizialmente aveva chiesto l’ergastolo per Frailis, mentre la difesa aveva chiesto la piena assoluzione in quanto l’assassino sarebbe stato incapace di intendere e di volere.

I fatti del giorno 2 maggio 2017

Il 2 maggio 2017 Maria Bonaria Contu, pensionata di sessant’anni, passeggiava nel parco con due amiche. Qui fu raggiunta e aggredita da Frailis, il quale uscì da casa con un coltello. Alla base della discordia c’erano le parolacce a lui rivolte dal pappagallo della vicina di casa.

Dopo l’omicidio Frailis era scappato ma la sua fuga era stata breve grazie all’intervento dei carabinieri che lo aveva immediatamente rintracciato. Qui la conferma del movente alla base: anni di contrasti, nati, soprattutto, dagli insulti de pappagallo.

I familiari della vittima si erano costituiti come parte civile

Il marito e le figlie della vittima si erano costituiti parte civile. A loro è stato riconosciuto un risarcimento di oltre 300.000 euro.

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